Cronaca Giudiziaria

Chiesto l’ergastolo per il marito assassino di Fortuna Bellisario

Condivid

E’ stato chiesto l’ergastolo per il marito assassino di Fortuna Bellisario.

Il sostituto procuratore generale di Napoli Maria Di Addea ha chiesto l’ergastolo per Vincenzo Lo Presto, 43 anni, è già in carcere dal mese scorso per la condanna di primo grado a 10 anni di carcere.

Chiesto l’ergastolo per il marito assassino

Il magistrato ha anche chiesto la decadenza della podesta’ genitoriale e la pubblicazione della sentenza al Comune di Napoli e, infine, la pubblicazione di un estratto della decisione presso il Ministero di Grazia e Giustizia, oltre il risarcimento dei danni.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Vincenzo Lo Presto torna in carcere: il marito assassino di Fortuna Bellisario

Vincenzo Lo Presto è stato condannato in primo grado a 10 anni di reclusione per l’omicidio preterintenzionale della moglie, Fortuna Bellisario, morta a Napoli, nel 2019. Una sentenza emessa al termine di un processo celebrato con il rito abbreviato. L’autore del femminicidio ha preso parte all’udienza in videoconferenza dal carcere.

Chiesto l’ergastolo per il marito assassino

A causa di problemi di deambulazione Lo Presto e’ costretto su una sedia a rotelle: per questa ragione venne scarcerato e messo ai domiciliari, a casa della madre, a distanza di due anni dall’ingresso in cella. Una decisione che suscito’ sdegno nei parenti e gli amici di Fortuna. Lo scorso marzo, inoltre, la Procura di Napoli ha chiesto la riforma della sentenza emessa in primo grado nei confronti di Lo Presto e l’aggravamento dell’ipotesi di reato da preterintenzionale a volontario.

Chiesto l’ergastolo per il marito assassino

Il sostituto procuratore generale, nel corso della requisitoria, ha ripercorso tutta la vicenda. Per il magistrato tutte le azioni compiute da Lo Presto in danno alla moglie non erano altro che gesti propedeutici all’evento morte. In aula anche gli avvocati di parte civile: il professore e avvocato Elio Palombi, in rappresentanza di Patrizia Manzo, mamma di Fortuna,  l’avvocato Manuela Palombi, legale Rita Bellisario, sorella della vittima e presente in aula; l’avvocato Marco Muggione, in rappresentanza di Salvatore Bellisario, padre di Fortuna, l’avvocato Rosario Cristiano, nominato dal tutore dei tre figli della coppia e l’avvocato Lucia Perruna, legale del fratello di Fortuna.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Omicidio Bellisario, la tesi del marito: “Non fu un femminicidio ma un “inciampo”

L’avvocato Cristiano ha presentato ai giudici una relazione redatta dalla struttura dove si trovano i figli con la quale gli esperti sottolineano che i ragazzi, fatta eccezione per i primi giorni, non hanno mai cercato il padre nei confronti del quale nutrivano timore. Si attende, per il prossimo 22 luglio, l’arringa dell’avvocato Sergio Simpatico protagonista di un “botta e risposta” dopo la richiesta di ergastolo avanzata dal pg e l’inizio della Camera di Consiglio che precedera’ la sentenza.


Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2021 - 18:18
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Calciomercato Napoli: è duello con la Juventus per Sancho dello United

Il Napoli campione d’Italia si conferma la squadra più attiva sul mercato estivo tra le… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 21:47

Superenalotto, ecco i numeri vincenti del concorso di oggi: tutte le quote

 Nessun "6" né "5+1", ma sono stati centrati tre "5" da 41.402,50 euro ciascuno. Il… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 21:35

Ricoverata in ospedale l’influencer Federica Russo de “Il mio viaggio a Napoli”

Napoli – Preoccupazione tra i fan della seguitissima pagina social Il mio viaggio a Napoli:… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 21:28

Bracciante muore per malore nel Casertano, indaga la Procura

Caserta – La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha aperto un’inchiesta sulla morte di… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 21:18

Alto Calore, processo bis per i corsi “fantasma”: 4 imputati a giudizio

Avellino– Torna sotto i riflettori  il caso dei presunti corsi di formazione mai svolti all’interno… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 21:08

Napoli, a Palazzo Reale i ragazzi degli IPM in concerto con i rapper

Napoli– Un anno di lavoro, due appuntamenti a settimana, parole scritte dietro le sbarre e… Leggi tutto

20 Giugno 2025 - 20:57