Nello stabile che è stato parzialmente evacuato abita la famiglia di Maurizio Apicella, in carcere dallo scorso anno con l’accusa dell’ omicidio del 17enne Nicholas Di Martino, nipote del boss ergastolano Nicola Carfora detto o’ fuoco.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Gragnano, incendio in un garage: decine di auto in fiamme
Nella stessa giornata sono comparsi degli striscioni in tutta la città in cui si chiede “Giustizia per il piccolo Nicholas”. A un anno di distanza dall’omicidio avvenuto in via Vittorio Veneto a Gragnano prima il misterioso incendio, ma nei mesi scorsi erano stati segnalati colpi di pistola all’indirizzo dell’abitazione della famiglia di Apicella e il danneggiamento di alcune auto sempre dei familiari.
Per uno stano caso del destino dopodomani 26 maggio ci sarà un’udienza del processo che vede Maurizio Apicella e Ciro Di Lauro, i due accusati di avere prima aggredito e poi ucciso Di Martino. Nella lite venne ferito anche un cugino della vittima. Dopo la sua morte, alcuni parenti e amici, Antonio e Giovanni Carfora, Raffaele Iovine e Giovanni Amendola, tentarono di farsi giustizia da soli assalendo i responsabili della morte del 17enne.
Danni ingenti e paura nella notte ad Angri per un vasto incendio che ha distrutto… Leggi tutto
Dopo due giorni di piccoli tremolii alle prime luci del giorno di oggi è arrivata… Leggi tutto
Casavatore – Primo consiglio comunale: Il sindaco Celaj rilancia la stagione del cambiamento. Si è… Leggi tutto
Vico Equense - Trenta minuti, trenta interminabili minuti di paura, angoscia e preoccupazione per una… Leggi tutto
Oggi, Bilancia, Giove in trigono con il tuo Sole ti spinge a prendere una decisione… Leggi tutto
Il Napoli campione d’Italia si conferma la squadra più attiva sul mercato estivo tra le… Leggi tutto