Il San Giorgio non va oltre il pari contro il Vico Equense
Il San Giorgio non va oltre il pari contro il Vico Equense
Si è disputata questo pomeriggio, l’incontro valido per la seconda giornata di Eccellenza Girone C tra San Giorgio e Vico Equense. Un pareggio a reti inviolate sul sintetico del Paudice: diverse le occasioni ma nessuna delle due squadre è riuscita a metterla dentro: ci prova prima Tiscione su punizione, poi la risposta vicana con la traversa di Natino dalla distanza, a seguire il tiro di De Rosa, che poco dopo sarà costretto ad abbandonare il campo causa infortunio, al suo posto l’ultimo arrivato, Antonio Illiano. Gli unici gol del match, uno per parte, saranno annullati per offside: Coppola per il Vico, probabilmente regolare la sua posizione, mentre per i granata è Simonetti a metterla dentro dopo una punizione di Tiscione e la respinta del portiere, ma il guardalinee segnala il fuorigioco. Per i costieri ci prova ancora Ferraro su calcio di punizione, di poco alto. Occasione anche da corner per il San Giorgio, con Arzeo, appostato sul secondo palo, che colpisce di testa spedendo la palla di poco a lato. Nella ripresa ancora qualche opportunità per i padroni di casa che non riescono però a sbloccarla: finisce 0-0, il San Giorgio sale a 2, il Vico Equense raccoglie invece il primo punto dopo aver perso la prima gara in casa contro il Sant’Agnello, altra squadra costiera che sarà il prossimo avversario del San Giorgio.
SAN GIORGIO – VICO EQUENSE 0 – 0
SAN GIORGIO: Avino, Peluzzi, Tortora (28’st Sparano), Arzeo, S. Borrelli, Liguori, Simonetti, Porcaro, De Rosa (14’pt Illiano, al 9’st Laureto), Tiscione, Meloni (21’st Greco). In panchina: Verde, Manzi, Carrino, Formicola, Improta. Allenatore: Pasquale Carotenuto
VICO EQUENSE: F. Borrelli, Raganati, Porzio, Gargiulo, Imperato, Natino (23’st Pellegrino), Ferraro, Coppola (45’st Longobardi), F. Guidoni (39’st Di Ruocco), Sannino (32’st Pagano), Correale (27’st Cinque). In panchina: Savarese, G.L. Guidone, G.M. Guidone. Allenatore: Francesco Nardo
ARBITRO Onorato di Nola; assistenti Peluso di Nola e Vatiero di Agropoli
Lorenzo Procolo