I fatti del giorno

Avellino, ucciso dalla figlia, dolore della moglie al funerale: ‘Ma resto accanto a lei’

Condivid

Avellino, ucciso dalla figlia, dolore della moglie al funerale: ‘Ma resto accanto a lei’

“Grazie a questa madre che in un momento di tremendo dolore si e’ chinata sui propri figli ed e’ stata capace di dire parole di umanita’ e di speranza”. Parole pronunciate da don Luciano Gubitosa dall’altare della chiesa di San Ciro, ad Avellino, dove sono stati celebrati i funerali di Aldo Gioia, il 53enne ucciso nel sonno dal fidanzato della figlia diciottenne alla cui relazione si opponeva. Il parroco di San Ciro ha abbracciato cosi’ Eliana, la moglie della vittima che ha deciso di non voler abbandonare al suo destino Elena, la figlia che con il fidanzato Giovanni aveva progettato non solo la morte del padre ma lo sterminio dell’intera famiglia.

“Non posso lasciarla da sola”, ha ripetuto Eliana anche ieri mentre in Tribunale si svolgeva l’udienza di convalida che ha confermato l’arresto in carcere per Giovanni Limata, 23 anni, e per la stessa Elena. Durante il rito funebre, Eliana e l’altra figlia Emilia sono apparse piegate dal dolore e non hanno trattenuto il pianto. Sono stati i fratelli di Aldo, Gaetano e Giancarlo Gioia, a portare a spalle la bara all’interno della chiesa.

Come la madre, pensano che Elena, “la migliore figlia che un padre possa desiderare” avevano detto, sia stata vittima della relazione con il ragazzo originario di Cervinara (Avellino) che l’avrebbe progressivamente plagiata fino a concordare il piano che avrebbe dovuto portare anche alla uccisione della madre e della sorella. Al rito funebre ha partecipato anche il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che ha espresso ai familiari il cordoglio e la vicinanza della citta’.

Sul fronte delle indagini, dopo l’autopsia che ha accertato la presenza di almeno quattordici fendenti sul corpo di Aldo Gioia, quello mortale gli ha perforato un polmone, gli investigatori si concentrano sui momenti immediatamente successivi al delitto avvenuto al quinto piano di un condominio signorile in Corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro di Avellino.

In particolare, non disponendo ne’ di un’auto ne’ della patente, gli investigatori hanno concentrato le loro attenzioni su chi abbia riportato Giovanni Limata a Cervinara, luogo dove alcune ore dopo sarebbe stato arrestato nella casa dei genitori dagli agenti della Squadra Mobile di Avellino. Secondo quanto si apprende, sarebbe stata una ragazza di Cervinara, sua amica, a riportarlo con la sua auto a casa dei genitori. La giovane al momento non risulta tuttavia indagata.


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 27 Aprile 2021 - 20:13
A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Diamante, morti per botulino: le autopsie confermano l’intossicazione

Diamante – L’esito delle autopsie non lascia spazio ai dubbi: Tamara D’Acunto e Luigi Di… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 22:19

Dj Godzi, la salma torna a Napoli: lunedì 18 i funerali

Napoli - Il corpo di Michele Luca Noschese, noto nel mondo della musica elettronica come… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 21:54

SuperEnalotto, serata di numeri e sorprese: il “6” sfugge ancora

L’attesa era alta, le speranze pure, ma anche stavolta il “6” del SuperEnalotto ha deciso… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 21:21

Lotto e 10eLotto: l’estrazione di oggi regala “gemelli” e numeri dal fascino speciale

Un’estrazione che farà parlare, quella di oggi, per il Lotto e il 10eLotto. I numeri… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 20:59

Suicidi in carcere, il Sappe: “Polemiche strumentali”

Napoli – “I dati diffusi dal ministro della Giustizia Carlo Nordio sul numero dei suicidi… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 20:36

Catania, tenta di truffare 81enne: arrestato 51enne di Napoli

Catania – Si è finto appartenente alle forze dell’ordine per estorcere denaro a un’anziana, ma… Leggi tutto

12 Agosto 2025 - 20:28