Rafforzamento delle misure nelle zone gialle e possibili week end in zona rossa in tutta Italia. Queste le indicazioni del CTS nella riunione di oggi.
Un lockdown generalizzato, come ipotizzato in questi giorni, non rientra tra le indicazione del comitato e il governo non lo avrebbe preso in considerazione. Fonti di governo spiegano che una discussione sulle misure “non è stata ancora affrontata” e di conseguenza ogni valutazione in merito sarebbe “prematura”. “Un lockdown per tutta l’Italia per 4 settimane in questo momento io, le dico la verità, non lo vedo utile”. Queste le parole del senatore Pierpaolo Sileri, parlamentare del M5S e Sottosegretario alla Salute, ad Agorà Rai Tre, condotto da Luisella Costamagna, sull’ipotesi di un lockdown generalizzato.
“Siamo nel pieno della terza ondata e i contagi continueranno a salire, per questo gia’ da un po’ di tempo chiedo di aumentare il numero di vaccinazioni somministrando una sola dose e ritardando la seconda di due o tre settimane. Secondo me questa e’ la strategia che dobbiamo attuare adesso. Abbiamo un milione e mezzo di dosi ferme nei frigoriferi in attesa di fare la seconda dose – ha osservato Sileri – ma l’evidenza scientifica mostra che gia’ la prima dose da’ una immunita’ sufficiente a proteggere dalla malattia. Quindi ritardare la seconda dose per gli altri vaccini in questo momento e’ ragionevole, confidando nelle consegne crescenti che ci saranno nei prossimi mesi”.
Lockdown nel weekend in tutta Italia e zona rossa con aumento casi
Zona rossa nel weekend in tutta Italia e laddove i contagi superino i 250 casi ogni 100mila abitanti, con l’applicazione automatica e rigorosa delle misure maggiormente restrittive. Chiamato dal governo ad esprimere un parere sulla necessità di una ulteriore stretta rispetto a quanto previsto al Dpcm della scorsa settimana in relazione all’aumento dei casi, il Comitato tecnico scientifico osserva che un nuovo lockdown generalizzato potrebbe non servire se si riuscisse a contenere l’ondata di contagi con alcune misure mirate, a partire da un rafforzamento delle misure in tutto il Paese, anche in zona gialla.
