Docente muore a Biella dopo il vaccino: il Piemonte sospende Astrazeneca

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’Unita’ di crisi della Regione Piemonte ha disposto l’immediata sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca dopo la morte a Biella di un docente.

Alla vittima nella giornata di ieri era stato somministrato il vaccino AstraZeneca, in attesa degli esiti dei riscontri per verificare l’eventuale nesso di causa, in via precauzionale il commissario dell’Area giuridico-amministrativa dell’Unita’ di crisi della Regione Piemonte, Antonio Rinaudo, ha disposto l’immediata sospensione su tutto il territorio regionale della somministrazione del vaccino AstraZeneca per accertamenti sul lotto coinvolto. E’ stata subito convocata la Commissione piemontese sulla farmaco-vigilanza per l’attivazione di tutte le procedure previste.

INCHIESTA ANCHE A BOLOGNA DOPO LA MORTE DI UNA PROF

Verra’ aperto un fascicolo, da parte della Procura di Bologna, sulla morte di un insegnante, Giuseppe Morabito, vicepreside dell’istituto secondario di primo grado ‘Veggetti’ di Vergato nel Bolognese, scomparso la notte scorsa a una decina di giorni di distanza dalla somministrazione di una dose di vaccino AstraZeneca. Un’indagine per verificare se esista una correlazione tra la scomparsa del docente e l’assunzione del rimedio. Lo riporta il quotidiano ‘il Resto del Carlino’ in edicola oggi.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Inchiesta sulla morte del sottufficiale: indagato l’Ad di Astrazeneca



    “Apriremo un fascicolo, faremo tutti gli accertamenti necessari – spiega al giornale il procuratore capo, Giuseppe Amato – ma non c’e’ nessun allarmismo e nessun indagato al momento. Accerteremo quali sono le cause della morte, poi ne trarremo le conseguenze”. Originario del Sud Italia, sessantunenne, il professore si era trasferito molti anni fa a Vergato, dove era molto apprezzato, e si era sottoposto, lo scorso 3 marzo, al vaccino di AstraZeneca dal medico. Ieri mattina la svolta con alcuni colleghi che hanno deciso di andare a trovare il 61enne insospettiti dal silenzio del telefonino e del campanello.

    Poi il ritrovamento dell’uomo, morto nel suo letto, da parte dei sanitari del 118 insieme ai Carabinieri di Vergato. “Accerteremo quali sono le cause – ribadisce il procuratore Amato – nelle prossime ore investiremo i Nas, ma non diffondiamo terrore. Indagheremo, e’ il nostro mestiere. Insistiamo con il dire che le vaccinazioni se ci sono vanno fatte, anzi dovrebbero essere fatte a tutti. Al momento non c’e’ alcuna preoccupazione in questo senso”.


    Torna alla Home


    La Corte di Cassazione ha rinviato alla Corte d'Appello di Roma il caso di nove imputati, che avevano scelto il rito abbreviato, coinvolti nell'assalto alla sede della CGIL avvenuto il 9 ottobre 2021 durante una manifestazione no Green Pass organizzata da Forza Nuova, guidata dal leader Giuliano Castellino. Le condanne...
    Per l''ex capitano del Napoli "Vincere lo scudetto è stata un'impresa": E poi: "Maradona simbolo eterno"
    Francesco Calzona, il tecnico del Napoli, ha annunciato che la squadra si preparerà per la partita di domenica con un allenamento nello Stadio Diego Armando Maradona, iniziando alle 11 del mattino. L'informazione è stata confermata da Manuel Parlato, giornalista Sportitalia, noto per le sue esclusive sugli eventi di calcio. Parlato ha...
    In occasione del 90° compleanno dell'iconica attrice italiana Sofia Loren, la città di Sorrento si prepara ad accogliere un evento straordinario che celebra la sua vita e il suo legame profondo con questa splendida località costiera. L'Associazione Piacere Sorrento, in collaborazione con la Galleria di Raffaele Celentano, LABout by Stylo...

    IN PRIMO PIANO