Fino al 10 marzo scorso sono stati segnalati "30 casi" di effetti collaterali avversi, dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca contro il Covid-19, su quasi cinque milioni di persone vaccinate.
Lo ha spiegato la direttrice dell'Agenzia europea del farmaco (Ema), Emer Cooke, parlando in conferenza stampa a Bruxelles. "Ma ci sono stati altri casi segnalati durante il fine settimana, quindi questa cifra è probabilmente una sottostima", ha aggiunto.
Leggi anche qui
I benefici del vaccino AstraZeneca superano i rischi.Potrebbe interessarti
Rita De Crescenzo a "Belve": "Da 30 anni di droga e una violenza alla rinascita su TikTok"
Napoli, stordita e violentata dopo un drink nella movida universitaria: indaga la polizia dei Decumani
Tragedia a Fenegrò: il portiere dell’Inter Josep Martinez investe e uccide un anziano in carrozzina
Infortunio De Bruyne, i fisioterapisti avvertono: “Si gioca troppo, corpi al limite”

"Una situazione come questa non è inaspettata: quando vaccini milioni di persone è inevitabile che si verifichino episodi rari o gravi di malattie dopo la vaccinazione". Lo ha detto la direttrice dell'Ema, Emer Cooke, durante una conferenza stampa convocata per indicare il percorso di verifica sul vaccino AstraZeneca. "Il ruolo dell'Ema - ha proseguito Cooke - è quello di valutare" i casi sospetti "per assicurarci che eventuali reazioni avverse vengano indagate rapidamente in modo da poter capire se si tratta di un vero effetto collaterale del vaccino o di una coincidenza".





