#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Giugno 2025 - 21:53
27.5 C
Napoli

Arrestati per minacce alla ditta di pompe funebri: il tribunale li assolve

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Arrestati per minacce alla ditta di pompe funebri: il tribunale di Santa Maria Capua Vetere assolve Pietro Cirella ed Eugenio Galluccio

Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha assolto e posto in libertà dopo quasi dieci mesi il 45enne Pietro Cirella e il 59enne Eugenio Galluccio – il primo ristretto ai domiciliari, il secondo in carcere – che erano imputati per tentata estorsione e, solo Cirella, per illecita concorrenza con minaccia o violenza; per entrambi i reati era contestata l’aggravante di aver agito con modalità mafiose.

Il collegio presieduto da Giovanni Caparco (giudice a latere Francesco Maione e Patrizia Iorio) ha assolto i due imputati con formula piena, “perché il fatto non sussiste”, inviando gli atti in Procura perché valuti la sussistenza del reato di falsa testimonianza per il teste chiave, l’operatore socio-sanitario Giovanni Ruoppo, le cui dichiarazioni avevano contribuito a far arrestare Cirella e Galluccio. Il pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli Simona Belluccio, che ha sostenuto l’accusa in dibattimento, aveva chiesto otto anni di carcere per entrambi.

Il processo è stato molto veloce: Cirella, imprenditore delle pompe funebri, e Galluccio, sono finiti in carcere appena nel giugno del 2020, accusati di aver compiuto pesanti minacce verso un’azienda concorrente di Cirella – che ha presentato denuncia nel 2019 costituendosi poi parte civile – affinchè non svolgesse più i funerali nel comune di Carinola.

L’aggravante mafiosa fu contestata perché il 59enne Galluccio è ritenuto esponente del clan Esposito di Sessa Aurunca, e in passato è stato condannato in via definitiva per reati di camorra.

Il Riesame di Napoli confermò le misure emesse dal Gip, così la Procura partenopea chiese il giudizio immediato. Le difese di Cirella (avvocati Giuseppe Stellato e Claudio Sgambato) e Galluccio (avvocato Edoardo Razzino) hanno sempre sostenuto l’insussistenza dell’ipotesi di accusa e l’inattendibilita’ del teste Ruoppo, che raccontò delle minacce ricevute dagli imputati nell’ottobre 2019 in occasione del funerale di una donna di Carinola, che era stato organizzato dalla ditta concorrente di Cirella; episodio che fu determinante per le indagini e per l’arresto dei due imputati.

I giudici però non hanno creduto a Ruoppo, anche perché la difesa ha fatto emergere, in relazione allo stesso episodio, come fosse stato proprio Cirella a denunciare la richiesta di danaro proveniente da Ruoppo per svolgere il funerale, che alla fine fu fatto dal concorrente, e come questa denuncia fosse stata presentata prima delle esequie. Le motivazioni saranno depositate entro trenta giorni.

Leggi anche qui


Articolo pubblicato il giorno 31 Marzo 2021 - 17:46


Cronache Video


ULTIM'ORA

Afragola, l’omicidio in diretta: 3 secondi per uccidere Pasquale Buono
Superenalotto, estrazione del 12 giugno 2025: nessun “6”, jackpot a...
Rapina quattro ragazzini sulla spiaggia a Riccione, 27enne riconosciuto grazie...
Napoli, violazioni urbanistiche in un B&B abusivo alla Pignasecca: scatta...
Concerti al Maradona: EAV Potenzia la Cumana Fino alle 2...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi, giovedì 12 giugno 2025:...
Città della Scienza, un weekend di scoperte: il 14 e...
Lavoro, “Servono più controlli e bonus per chi punta su...
Caserta, inseguimento notturno su Viale Carlo III: arrestato pusher
Antonio Conte si racconta a ‘Buffa Talks’ su Sky: “Vincere...
Napoli, colpi ai narcos di Barra: sequestrati 15 chilogrammi di...
Marano, Giuseppe Caiazzo condannato solo per lesioni assolto dal tentato...
Portici, ansia per la scomparsa di Rosanna Fiore: “E’ in...
Carabiniere ucciso nella sparatoria, morto uno dei rapinatori, l’altro arrestato
Rapina a mano armata in un supermercato di Scafati: panico...
De Bruyne è del Napoli, adesso è ufficiale. L’annuncio di...
Napoli, allarme del prefetto: “Gli ultimi due omicidi a Cardito...
Benevento, nuova aggressione nel reparto femminile del carcere: detenuta psichiatrica...
Catania, truffano anziano: denunciate due donne napoletane
Somma Vesuviana, i baby-boss si proclamano sui social con i...
Afragola, un’assemblea pubblica per ricordare Martina Carbonaro: insieme contro la...
De Bruyne è già nel presepe: la statuina del campione...
Infezioni in gravidanza, ogni anno 300 neonati con Toxoplasmosi
Donne segregate in casa: 4 arresti tra Campania, Lazio e...
Castellammare, Teatro Karol: serata conclusiva del Centro Studi Padre Baldassarre...
Il padre di De Bruyne: “Ha scelto il Napoli per...
Centro Direzionale di Napoli al collasso: scale mobili trasformate in...
Napoli, truffe “dello specchietto”: tre arresti, incassavano fino a 35mila...
Cybersecurity, in Italia nel 2024 più attacchi e minacce sofisticate 
Estorsioni via videochiamata dal carcere: due arresti a Boscoreale, vittima...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento