Foto comunicato stampa
Tu ce faci è un’autocritica che l’autore fa sè stesso e alla maggioranza di tutti noi. Il rimprovero è uno sguardo rivolto al passato, accorgendosi di non aver fatto niente durante il tempo trascorso. Ha scelto un titolo che rimanda al dialetto salentino, ricordando le sue vacanze di anni prima.
Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Penso che tu ce faci con la sua leggerezza ironica possa toccare la nostra coscienza in un modo scherzoso, e farci pensare un po…con quale passo stiamo andando avanti…».
Il videoclip del brano è diretto da Fabricio Bolla Mueller, il protagonista è lo stesso artista che parla con se stesso tramite la TV identificandosi nella figura di un cane seduto in poltrona. Si chiede quale può essere il suo reale contributo per risolvere i problemi del mondo. Chiedendo ironicamente quale e il mio contributo e aiuto per rallentare i problemi dell nostro mondo.
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Michee nasce a Zurigo ma ha origini lucane. All’età di sei anni suo nonno gli regala una fisarmonica e da lì nasce la sua passione per la musica. Dopo anni di piano bar e orchestre, continua a scrivere canzoni che per molto tempo rimangono nel cassetto. Dopo aver scritto canzoni per Billy Todzo, Larry Woodley e Dhenibe, finalmente l’esordio con i suoi primi brani. Il suo obiettivo è raggiungere il maggior numero di persone con le sue canzoni e trasmettere emozioni.
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