Flash News

Vaccini, De Luca: ‘Siamo fortemente in ritardo, così ci mettiamo 3 anni’

Pubblicato da
Condivid

“Abbiamo avuto meno della metà dei vaccini che erano stati programmati. Siamo fortemente in ritardo, se non abbiamo misure eccezionali, l’obiettivo di vaccinare 4 milioni e 600 mila persone diventa irraggiungibile”, commenta il governatore De Luca nel consueto appuntamento in diretta Fb.

“Ad oggi sono sono 105 mila le persone vaccinate. Calcoliamo 500 mila vaccinati nella prima settimana di aprile, se arrivano i vaccini. Ma se andiamo avanti con questo ritmo ci metteremo 2-3 anni per completare le vaccinazioni. Bisognava dotarsi della capacita di produrre i vaccini, invece di attendere quello che decidono le case produttrici”.

“A volte mi capita di ascoltare nei notiziari televisivi notizie francamente un po’ irresponsabili di chi si propone come destinatario di decine di milioni di dosi di vaccino tramite gli intermediari. – aggiunge il presidente della Regione Campania – Noi stiamo lavorando per acquistarli anche all’estero, ma avendo chiaro che somministriamo i vaccini solo quando sono certificati dalle autorità di controllo sanitario europee e nazionali. L’acquisto dei vaccini non può diventare oggetto di propaganda sgangherata, sarebbe bene farla finita”.

E ancora: “Ci stiamo muovendo sul piano internazionale per acquistare alcuni milioni di dosi di vaccino. Alcuni presidenti di Regione si stanno attivando, noi ci stiamo attivando per avere i milioni di dosi di vaccino che ci servono, in attesa che sia autorizzato il vaccino Johnson & Johnson, che è molto fruibile perché monodose, ma al momento non abbiamo alcuna certezza”.

Il commento sugli ultimi giorni: “Le immagini che abbiamo visto in Campania, ma un po’ in tutta Italia, hanno dato i brividi. Un rilassamento totale di domenica mattina con migliaia di ragazzi, gran parte senza mascherina, qualche grande città della Campania completamente abbandonata a sé stessa. In questa situazione è inevitabile tornare in zona arancione e, se non stiamo attenti, in zona rossa”.

“Ad oggi – ha aggiunto De Luca – dobbiamo ribadire che le scelte nazionali sono state diverse da quelle che avremmo fatto come Regione Campania. Il Governo precedente ha scelto la logica delle mezze misure, la logica delle diverse zone e della rincorsa all’epidemia anziché quella della prevenzione dell’epidemia. Questa è una logica che a mio parere continuerà a produrre incertezze, a mettere a dura prova il sistema nervoso degli italiani.  Continuiamo ad andare avanti così, stop and go. Un autentico calvario. Il dato che resta impressionante in Italia è che i controlli sono diventati ormai inesistenti. Non troviamo più per strada una pattuglia di polizia municipale, di Stato, Carabinieri o Finanza impegnata nel controllo anti Covid. Questa è la realtà”.


Pubblicato da