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Le associazioni anticamorra con il prefetto di Napoli: “Bisogna rimuovere i murale dedicati ai baby-criminali”

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Le associazioni anticamorra appoggiano la richiesta del prefetto di Napoli: “Bisogna rimuovere i murale dedicati ai baby-criminali. Borrelli: “Da tempo denunciamo inascoltati la realizzazione di queste ‘opere’ abusive che celebrano la vita criminale. Basta ciurlare nel manico, ora bisogna intervenire in maniera concreta e rimuoverle”

“Nonostante tante associazioni anticamorra della città come la Fondazione Polis di Don Tonino Palmese, Libera e la Fondazione Siani appoggino le dichiarazioni del prefetto Marco Valentini, così come racconta Il Mattino, ancora non si è presa una decisone sui murale e gli altarini abusivi dedicati ai baby-criminali Luigi Caiafa ed Ugo Russo, morti mentre tentavano delle rapine, che vanno assolutamente eliminati.

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Già durante la loro realizzazione avevamo denunciato inascoltati che bisognava fermare questi “omaggi” illegali alla criminalità. Purtroppo di fatto è stata permessa la loro realizzazione nel silenzio delle istituzioni che addirittura in alcuni casi hanno partecipato alle inaugurazioni pubbliche di questi murale.

Queste opere abusive non sono, come qualcuno pensa, un omaggio a due ragazzini scomparsi prematuramente, ma sono una glorificazione della vita criminale, sono un invito ad intraprendere sin da giovanissimi la strada della criminalità, la quale, come si vede, conduce o alla morte precoce o alla galera, non c’è scampo.
Sono dei messaggi anti-legalità che non ci possiamo assolutamente permettere in un periodo dove si sta diffondendo in maniera preoccupante una certa mentalità camorristica, per cui ora bisogna smetterla di ciurlare nel manico e prendere provvedimenti concreti: bisogna rimuovere murales ed altarini abusivi dedicati ai criminali rapidamente.”- le parole del Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli che sin dal principio si è opposto duramente alla realizzazione delle opere dedicate ai due baby-rapinatori chiedendone la rimozione.

Articolo pubblicato il giorno 14 Gennaio 2021 - 10:11

Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

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Fabio Testa

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