Azzolina: 'Perche' l'aperitivo si' e a scuola no?'
"Rispetto alle superiori, il governo ha fatto tutto quello che poteva e gli impegni li ha mantenuti grazie anche al lavoro importante dei prefetti e della comunita' scolastica". Intervistata dal Corriere della Sera, la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina contrattacca: "molte Regioni si sono sfilate dall'accordo sulla riapertura - dice - e sarebbe bene che le famiglie e gli studenti capissero perché".
Secondo Azzolina, "si chiude prima la scuola perche' socialmente e' stata messa nel fondo dello sgabuzzino.Potrebbe interessarti
Strage di Paupisi, raccolta fondi per aiutare Antonia e Mario
Rieti, sassaiola mortale sul pullman dei tifosi:fermati 3 ultras, ombre sull'estrema destra
Tragedia del bisturi low-cost: l'imprenditrice Milena Mancini muore a 50 anni dopo liposuzione in Turchia
Carabiniere in pensione smaschera una truffa alla moglie 82enne: arrestato 18enne di Napoli
"Rispetto l'opinione di tutti ma non si puo' usare la scuola come terreno di scontro politico. Devono capire che la scuola e' un'ancora di salvezza per famiglie disagiate - prosegue Azzolina - e se condannano migliaia di studenti all'abbandono, se ne assumeranno la responsabilita'". Quanto alla proposta di vaccinare i docenti, Azzolina osserva che "il governo e il commissario Arcuri stanno facendo un ottimo lavoro. Il piano lo ha deciso la Salute e si prevede che in una prima fase si vaccinino i sanitari e i nostri nonni. Dopo ho chiesto e ottenuto che tocchi al personale scolastico".