Napoli, attesa per il miracolo di San Gennaro. Rito in Cattedrale nel rispetto norme Covid.
E' cominciata nel Duomo di Napoli la celebrazione in attesa del miracolo di San Gennaro. Oggi, infatti, si celebra il terzo appuntamento con il prodigio della liquefazione del sangue del Santo Patrono in memoria dello scampato pericolo di Napoli dall'eruzione del Vesuvio del 1631. Quest'anno le celebrazioni non si svolgono come vuole la tradizione nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, ma sull'altare maggiore della Cattedrale nel rispetto delle norme anti Covid in fatto di distanziamento.
L'ampolla con il sangue di San Gennaro e' stata prelevata dalla cassaforte custodita nella Cappella del Tesoro ed e' stata portata da monsignor Vincenzo De Gregorio, abate della Cappella del Tesoro, sull'altare maggiore dove ha avuto inizio la celebrazione religiosa.Potrebbe interessarti
Napoli, "Il paese è nostro e il lavoro è nostro", le minacce all’imprenditore della bonifica Kuwait
Napoli, pusher sorpreso a Porta Nolana: arrestato un 43enne tunisino
Scampia, pistola e munizioni in casa: la Polizia di Stato arresta 21enne
Napoli, la camorra voleva mettere le mani sulla bonifica dell'ex Q8: preso estorsore
Il prodigio è atteso nella giornata di oggi, 16 dicembre, ultima delle tre date nelle quali tradizionalmente si ripete. L'abate della Cappella di San Gennaro del Duomo di Napoli, monsignor Vincenzo De Gregorio, lo ha annunciato al termine della messa celebrata alle 9 sull'altare del Duomo: "Quando abbiamo preso la teca dalla cassaforte - ha spiegato l'abate - il sangue era assolutamente solido e rimane assolutamente solido".





