Napoli in zona rossa rispetta i divieti: due denunciati venuti da fuori comune a comprare dolci.
Napoli si risveglia in zona rossa rispettando le regole - quasi tutti, la Polizia Municipale ha sanzionato due persone che dal Comune di Sant'Anastasia erano venute nel Borgo Vergini per comprare dolci - e non rinunciando al rito del caffe', ovviamente da asporto, con massicci controlli delle forze dell'ordine, e si lascia alle spalle l'ultimo sabato di 'liberta''. Oggi poca gente in strada, qualcuno con il cane, tanti sportivi a correre e in bicicletta, anziani alcuni dei quali non hanno rinunciato al sorso di caffe' con l'amico di sempre in una domenica particolare.
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Alcuni bar scelgono di tenere giu' le serrande, mentre davanti a quelli aperti si fermano poche persone per consumare un caffe' da asporto. Anche ristoranti, pizzerie e pasticcerie sperano nell'asporto, ma finora le richieste sono state pochissime. Le forze dell'ordine presidiano i punti strategici, dove fino a ieri sera si erano visti numerosi assembramenti e che stamattina sono quasi deserti. Stesso scenario sul lungomare, piazza Plebiscito, in via Toledo, e nei quartieri di Chiaia e del Vomero. Circolano pochissime auto e il traffico scorre con grande regolarita', anche nelle strade solitamente congestionate. Chiusi gli altri esercizi commerciali, tranne quelli che vendono beni di prima necessita'. Alcune persone si fermano a parlare con le forze dell'ordine per chiedere informazioni. Una signora dice di essere appena uscita da una chiesa vicina: gli agenti della polizia municipale le spiegano che e' consentito andare a messa, ma anche per lei serve l'autocertificazione.





