Napoli e Provincia

Lo scontro tra avvocati all’Ordine di Torre Annunziata rischia di sfociare nel penale

Pubblicato da
Condivid

Rischia di trasformarsi in azioni di natura penale lo scontro in atto in seno all’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata.

 

Una puntuale e articolata puntualizzazione degli avvenimenti contenuta in 11 pagine da parte dell’ufficio di presidenza retto dall’avvocato Luisa Liguoro lascia trasparire violazioni amministrative della Fondazione retta da Gennaro Torrese, ex presidente dell’ordine. Infatti si legge nel documento:
che il 1 Ottobre un gruppo di dissidenti deposita istanza con cui si chiede la sfiducia dell’ufficio di Presidenza del Coa di Torre Annunziata. Le motivazioni dei dissidenti poggiano su una serie di censure mosse al Presidente Liguoro, accusata, tra l’altro, di arroccamento e di non rispondere alle esigenze della classe.

TI  POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Sfiducia al presidente dell’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata, Liguoro: ‘Restiamo saldi al nostro posto’

Pronta la replica del Presidente Luisa Liguoro. In un documento indirizzato a tutti i consiglieri il Presidente sottolinea la pretestuosità della iniziativa, e precisa tra l’altro..: “insieme alla altre imposture sono il frutto di un disegno preordinato, continuato e reiterato dagli undici sottoscrittori l’atto di sfiducia e da altri avvocati del libero Foro anche al fine di riportare l’avv. Gennaro Torrese alla Presidenza e ricostruire il CDA della Fondazione Enrico de Nicola in continuità col recente passato, in cui l’azione amministrativa è stata svolta in violazione delle norme regolanti l’attività dell’ente, come segnalato dall’organo di controllo, Regione Campania”. Insomma la stagione dei veleni sembra essere solo all’inizio dopo la sfiducia alla presidente Liguori firmata da 11 avvocati del consilgio dell’ordine di Torre Annunziata.


Pubblicato da