Il Coronavirus in Campania non si ferma: nuovo record con 431 nuovi casi e un morto

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Il Coronavirus in Campania non si ferma: nuovo record con 431 nuovi casi.

E’ il dato dei giornalieri più alto registrato in Campania dall’inizio dell’emergenza, circostanza che si verifica per il quarto giorno consecutivo. Il totale dei casi di coronavirus in Campania dall’inizio dell’emergenza è 14.768. Sono 4.867 i tamponi analizzati oggi, per un totale di 632.399 tamponi esaminati. L’Unità di crisi della Regione Campania comunica che si è registrato un nuovo decesso legato al coronavirus. Il totale dei deceduti è 466. Sono 121 i nuovi guariti, per un totale di 6.593 guariti dall’inizio dell’emergenza. Sono 7.709 le persone attualmente positive in Campania, +309 rispetto al dato di ieri. Secondo quanto riportato nell’aggiornamento diffuso dal Ministero della Salute, sono 506 le persone ricoverate in ospedale in Campania (+15), di cui 463 ricoverate in reparto Covid ordinario (+13) e 43 pazienti ricoverati in terapia intensiva (+2).

La regione con piu’ casi nelle 24 ore e’ anche oggi la Campania (+431), seguita da Lombardia (+251), Lazio (+248) e Veneto (+230). Nessuna regione a zero casi, quella che fa meglio (e l’unica con incremento a una cifra) e’ il Molise, +2. I guariti giornalieri sono 767 (ieri 697), per un totale di 232.681. Il numero degli attualmente positivi aumenta di altre 1.474 unita’ (ieri 1.863), e sono 58.903 in tutto. I pazienti in isolamento domiciliare sono 55.093, 1.254 piu’ di ieri.

Confermato l’obbligo, su tutto il territorio regionale della Campania, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale. L’ordinanza regionale numero 77, pubblicata oggi, conferma anche tutte le disposizioni relative alle misure di sicurezza obbligatorie prescritte per i titolari e gli utenti di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, ivi compreso l’obbligo di porre a disposizione, all’ingresso e all’interno dei locali, soluzioni idroalcoliche igienizzanti e di subordinare l’ingresso da parte degli utenti alla avvenuta igienizzazione delle mani e alla protezione delle vie respiratorie attraverso l’uso della mascherina. Per quanto riguarda le restrizioni previste per bar, gelaterie, pasticcerie ed “esercizi similari”, fanno eccezione alle restrizioni orarie “gli esercizi presenti all’interno di strutture di vendita all’ingrosso che osservano orari notturni di esercizio”.




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