A Santa Maria La Carità la Guardia di finanza di Castellamare di Stabia arresta la titolare dell’azienda casearia.Potrebbe interessarti
Leggi di più suNapoli e ProvinciaCaccia illegale nell'agro campano: tre bracconieri colti sul fatto con richiami elettronici e uccelli vivi
Napoli, blitz anti-droga e armi fuori dalle scuole: la Prefettura schiera le forze dell'ordine in 25 istituti
Arzano, Terra dei fuochi: blitz nelle aziende, riscontrati illeciti ambientali
Cimitile, discarica abusiva nell’ex macello: sequestro e indagine sull’azienda dei rifiuti
Potrebbe interessarti
Caccia illegale nell'agro campano: tre bracconieri colti sul fatto con richiami elettronici e uccelli vivi
Napoli, blitz anti-droga e armi fuori dalle scuole: la Prefettura schiera le forze dell'ordine in 25 istituti
Arzano, Terra dei fuochi: blitz nelle aziende, riscontrati illeciti ambientali
Cimitile, discarica abusiva nell’ex macello: sequestro e indagine sull’azienda dei rifiuti
E' uno dei magneti più potenti mai scoperti, assorbiva oltre il 90% di energia elettrica. A scoprirlo sono stati i militari della Guardia di Finanza di Castellammare di Stabia coordinati dal Capitano Salvatore Della Corte. Il dispositivo, posto sul misuratore elettrico dell’Enel, era occultato in una cavità ricavata nel muro perimetrale del caseificio, già noto alle forze dell’ordine.
A seguito di accurati sopralluoghi e appostamenti, le fiamme stabiesi accedevano nell’azienda casearia e traevano in arresto la titolare C. R. (1984) che di fatto ne gestiva anche l’attività. A seguito dei controlli effettuati con l’ausilio dei tecnici dell’Enel, la Finanza ha accertato che il magnete consentiva di risparmiare sulla bolletta fino al 95 per cento dei consumi di energia elettrica. In totale il furto stimato si aggira attorno agli 85.000 euro negli ultimi 3 anni. Ora la donna dovrà rispondere del reato di furto aggravato.





