Nella comunicazione, a firma del presidente Gennaro Lamberti, si fa riferimento a due elenchi resi noti il 13 ottobre dall’Unita’ di crisi della Regione Campania, con le indicazioni dei laboratori autorizzati a effettuare i tamponi molecolari. Dalla lista “sono in ogni caso, esclusi numerosi laboratori e/o aggregazioni di laboratori che sono, invece, regolarmente in possesso di tutti i requisiti per l’effettuazione dei tamponi, alcuni dei quali addirittura rientrano tra i soggetti utilmente qualificati nella ‘Indagine di Mercato finalizzata alla individuazione dei laboratori/consorzi per l’analisi dei tamponi oro-faringei volti all’attivita’ di screening per alle AA.SS. della Regione Campania nell’ambito della gestione dell’emergenza legata al Covid-19′ indetta da Soresa ad aprile 2020”. LAMBERTI evidenzia il “danno, anche di immagine, che i laboratori stanno subendo” poiche’, “ad oggi, sono pervenute numerose richieste di rinuncia alla processazione dei tamponi gia’ prelevati a causa della pubblicazione degli elenchi”, da parte dell’Unita’ di crisi.