Test per il personale degli istituti di pena, l’ASL Napoli 1 in attesa di una risposta dall’8 luglio

SULLO STESSO ARGOMENTO

Test per il personale degli istituti di pena, l’ASL Napoli 1 in attesa di una risposta dall’8 luglio.

 

Il management dell’ASL Napoli 1 Centro si dice incredulo della richiesta. L’8 luglio 2020, infatti, con nota indirizzata a mezzo Pec ai competenti uffici delle Case Circondariali afferenti al proprio territorio di competenza (Poggioreale, Secondigliano e Nisida), la direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro ha dato avvio al Piano Regionale di potenziamento delle attività diagnostiche dei casi COVID-19 e di screening degli operatori sanitari e della popolazione maggiormente esposta in Regione Campania, chiedendo alle singole case circondariali di aderire e di rendere disponibili le condizioni particolari di sicurezza che possono essere garantite nel corso delle attività.

È bene ricordare che il piano messo in campo dalla Regione prevede, tra l’altro, che “le ASL, per tutti i soggetti presenti presso gli Istituti Penitenziari (dipendenti e detenuti) e per le strutture assimilabili, ricadenti nell’ambito territoriale di propria competenza, provvedano all’esecuzione degli screening con tampone rinofaringeo. L’attività di screening, tramite tampone, è rivolta anche per ogni nuovo detenuto proveniente dall’esterno o da altro Istituto Penitenziario ”.



    Non è un caso che l’esecuzione dei tamponi sia stata regolarmente effettuata presso il carcere minorile di Nisida, che ha prontamente aderito dando riscontro alla ASL e per quale seconda si è già assicurata una tornata la settimana pv; così come fin dall’inizio dell’emergenza COVID19 l’ASL Napoli 1 Centro, a semplice richiesta delle direzioni degli Istituti penitenziari – anche per le vie brevi – ha eseguito decine di tamponi assicurandone la processazione immediata e l’esito in 12/24 ore . La direzione generale dell’ASL Napoli 1 Centro evidenzia che solo nei giorni uu.ss.

    Nell’evidenziare comunque che l’ASL Napoli 1 Centro è pronto, già dal luglio 2020, a svolgere il proprio compito si ritiene gravissimo che L’Unione dei Sindacati della Polizia Penitenziaria non sia al corrente della nota prot. n ° 145417 del 08.07.2020 finalizzata – nel rispetto degli indirizzi del governo regionale in materia di COVID-19 – a tutelare tempestivamente quanti coinvolti nell’ambito del sistema penitenziario e dei detenuti, ed è sorprendente che non vi sia un controllo fattuale prima di lanciare appelli o far intravedere una gestione superficiale, che hanno come unico effetto quello di creare incertezza e allarme nei cittadini.


    Torna alla Home


    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 26 aprile: BARI 65 67 84 22 77 CAGLIARI 38 09 83 18 20 FIRENZE 76 24 78 30 40 GENOVA 50 56 61 90 57 MILANO 87 21 15 12 79 NAPOLI 13 66 86 25 49 PALERMO 72 60 68 74 09 ROMA 23 15 43 07 75 TORINO...
    Il maresciallo dei Carabinieri Fabio Manganaro è stato assolto in appello a Roma per il bendaggio di Christian Natale Hjorth, uno degli americani accusati dell'omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega. Manganaro era stato condannato in primo grado per uso di misura di rigore non prevista dalla legge. La foto...
    San Giorgio a Cremano incontra Giffoni. Presente anche la Polizia Di Stato del Centro operativo di Sicurezza Cibernetica di Napoli che illustrerà dei rischi di un cattivo uso del web. San Giorgio a Cremano, “Città del Cinema”. Lunedì 29 Aprile alle 9.30 presso l’ITI Enrico Medi si terrà uno degli appuntamenti...
    Roma - In occasione della Festa dei Lavoratori, Pearson, editore leader mondiale nel settore education, presenta i risultati della ricerca commissionata a Psb Insights per sondare l'impatto della conoscenza della lingua inglese come elemento determinante per ampliare le opportunità di carriera. L'obiettivo principale dello studio non è solo quello di...

    IN PRIMO PIANO