Sequestro preventivo e confisca di beni per una società di commercio carni

SULLO STESSO ARGOMENTO

All’esito di attività di indagine coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica di Benevento, i finanzieri del Comando Provinciale di Avellino hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, emesso dal Tribunale di Benevento, su richiesta della locale Procura, per un valore di € 215.965,38 relativo a depositi bancari, titoli finanziari, beni mobili ed immobili nella disponibilità di una società a Responsabilità Limitata operante nel settore del commercio al dettaglio di carni e prodotti a base di carne, a gestione familiare, avente sede nella provincia irpina, nonché nei confronti degli amministratori pro-tempore e per € 815.417,80 relativo a depositi bancari, titoli finanziari, beni mobili ed immobili nella disponibilità di una socia della stessa società.

A seguito di verifica fiscale, condotta dai finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Ariano Irpino, avviata nel 2017 sono stati deferiti a questa A.G. – ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 10 marzo 2000, n. 74 (dichiarazione infedele), la rappresentante legale e l’amministratrice di fatto, originari della provincia irpina.

L’attività ispettiva condotta nei confronti della verificata, ha permesso di appurare che la stessa, nell’annualità d’imposta 2014, ha intrattenendo rapporti commerciali con vari operatori economici, indicando nella dichiarazione annuale ai fini I.V.A. e nelle dichiarazione annuale ai fini delle Imposte Dirette in capo ad un socio amministratore, elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivi, congiuntamente per un imposta evasa annuale superiore a € 150.000,00 e con un ammontare complessivo degli elementi attivi sottratti all’imposizione, superiore al dieci per cento di quelli indicati nelle dichiarazioni annuali, per un totale di imposta evasa pari ad € 1.031.383,18.

Nella fase dell’esecuzione del provvedimento di sequestro sono stati individuati nella disponibilità delle indagate, su azione delle fiamme gialle della Compagnia di Ariano Irpino, possidenze immobiliari e/o mobiliari registrate, autovetture e disponibilità finanziarie afferenti a conti correnti e rapporti finanziari. Sono altresì in corso di effettuazione, presso vari Istituti di Credito, sistematiche operazioni di ricerca finalizzate all’individuazione di disponibilità bancarie e/o finanziarie che saranno sottoposte a sequestro, sino alla concorrenza del tributo evaso. L’odierna attività testimonia ancora una volta la costante e continua attività di contrasto alla criminalità economico – finanziaria in materia di reati tributari ed ambientali espletata dalla Procura della Repubblica di Benevento, in sinergia con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Avellino.




LEGGI ANCHE

Napoli, sgominata la banda di rom dedita ai furti di auto: 10 arresti

Le indagini nate dopo gli arresti dei 4 responsabili dell'omicidio dell'agente scelto Pasquale Apicella

Oroscopo di oggi 27 marzo 2024

Oroscopo di oggi 27 marzo 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potrebbero esserci delle tensioni o dei contrasti in famiglia. Tuttavia, se ti mantieni calmo e paziente, riuscirai a gestire la situazione in modo efficace. Sul lavoro, potrebbe esserci un cambiamento inaspettato. Sei pronto a prendere una decisione importante? Toro (20 aprile - 20 maggio) Oggi potresti sentirti emotivo e sensibile. È importante che tu ti prenda del tempo...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE