Paziente ubriaco devasta pronto soccorso di Roccadaspide e danneggia ambulanza
L’uomo, trasportato in ambulanza da Capaccio per ricevere cure dal personale sanitario, ha cominciato a dare di matto all’interno della struttura ospedaliera, distruggendo tutto. Il personale medico ha allertato immediatamente i carabinieri. I militari giunti sul posto non hanno trovato l’uomo, che subito dopo la sfuriata violenta si è dato alla fuga. Non si conoscono i motivi del folle gesto. Infermieri, OSS, Medici e altri pazienti sono rimasti terrorizzati dagli eventi e chiedono maggior sicurezza.
L’accaduto è stato denunciato sulla pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, che ha postato anche un video del pronto soccorso completamente devastato.Potrebbe interessarti
Maxi-operazione nel carcere di S. Maria Capua Vetere: scoperti 10 smartphone e hashish nel reparto dei boss
Caserta, raid nella comunità: 17enni con la cocaina, aggrediscono i carabinieri
Aggredisce l’ex davanti alla chiesa di Don Patriciello al Parco Verde di Caivano: arrestato
Caserta, "notte brava" in villa: a processo due amiche per il raid a casa dell'imprenditore
Le parole del consigliere Borrelli
“Sempre più spesso assistiamo a questi fenomeni di violenza all’interno delle strutture ospedaliere, e come vediamo anche i piccoli centri sono interessati da questo preoccupante fenomeno. È urgente allora prendere delle contromisure, non si può lasciare che i pronto soccorso vengano distrutti così, togliendo dei servizi ai cittadini. Nel caso specifico, l’ospedale di Roccadaspide serve anche i cittadini dei comuni confinanti in quanto è la struttura sanitaria più vicina e facilmente raggiungibile. La soluzione può essere soltanto una: istituire dei presidi fissi di forze dell’ordine all’interno degli ospedali in modo da garantire la sicurezza dei pazienti del personale sanitario e fermare la violenza.” – commentano così l’accaduto il Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde e membro della commissione sanità Francesco Emilio Borrelli e la responsabile di Europa Verde nel salernitano Sofia Esposito.





