

foto di repertorio
Così, in una nota, l'ex parlamentare Ciro Falanga, attuale coordinatore campano dell'Udc. Adesso, spiega Falanga: "un'inchiesta della Corte dei Conti, viene a dirci che la Regione avrebbe pagato cliniche private per prestazioni mai fornite e posti letto mai occupati, nell'ambito di un contratto siglato in piena pandemia, per garantire un'assistenza sanitaria che, poi, in sostanza, non è mai stata erogata". "Addirittura - aggiunge ancora il leader campano dell'Unione di Centro - si ipotizza un danno erariale da 20 milioni di euro! Trovo semplicemente sconcertante che su un diritto costituzionalmente garantito come quello alla salute, possano essersi verificati mercimoni e favoritismi come quelli ipotizzati dagli inquirenti". Insomma, rincara la dose Falanga: "la misura è colma, l'elenco dei punti oscuri si allunga e il presidente della giunta continua a nicchiare". "Torno a ribadirlo, nel suo stesso interesse: De Luca ci metta la faccia e ci spieghi come sono andati realmenti i fatti, prima che a farlo siano i magistrati. Glielo chiedo onde evitare che qualcuno possa pensare che il nostro caro governatore abbia voluto approfittare dell'emergenza sanitaria per cavalcare l'onda della ricandidatura con frasi ad effetto e simbolici lanciafiamme" conclude Falanga.