Incidente sull’A1, morti nonno e nipote di Angri: indagini su un automobilista

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 Incidente sull’A1, morti nonno e nipote di Angri: indagini su un automobilista
Un ragazzo romano avrebbe telefonato direttamente alla Polizia Stradale per autosegnalarsi dopo aver rinvenuto delle ammaccature lungo la fiancata della vettura. Già eseguite le autopsie sui corpi delle due vittime

Svolta nelle indagini sul drammatico incidente stradale verificatosi, lunedì mattina, lungo l’A1, tra Cassino e Caianiello, in cui hanno perso la vita Domenico Alfano e il nipote omonimo di 12 anni, entrambi residenti nel comune di Angri.
Al vaglio degli inquirenti della Procura di Santa Maria Capua Vetere, impegnati nella ricostruzione del sinistro, vi sarebbe la posizione di un ragazzo romano che viaggiava a bordo della sua automobile sullo stesso tratto autostradale degli Alfano. L’uomo avrebbe telefonato direttamente alla Polizia Stradale per autosegnalarsi dopo aver rinvenuto delle ammaccature lungo la fiancata della vettura. Sono tuttora in corso gli accertamenti di rito per verificare se vi sia un collegamento con il sinistro. Nella giornata di ieri, inoltre, il medico legale ha effettuato le autopsie sui corpi di nonno e nipote.
Il dramma poco dopo le 12.30 quando il maxi scooter sul quale viaggiavano in terza corsia ha improvvisamente iniziato a sbandare. E, in pochi secondi, gli automobilisti in transito si sono trovati davanti una scena drammatica: le lamiere dello spartitraffico avevano ferito a morte il bambino ed il nonno. Inutile ogni soccorso da parte dei medici dell’Ares 118 di Caserta che non hanno potuto far altro che constatare il decesso per entrambi. Nonno e nipotino erano diretti ad Angri, dove avrebbero dovuto trascorrere un periodo di vacanza insieme ad altri parenti. Domenico Junior viveva a Ceprano con la madre Silvia Perinu, che si era separata dal marito. L’uomo, nel drammatico incidente ed in un colpo solo, ha perso sia il padre che il figlio.




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