De Laurentiis: sfida Champions con Barcellona? Sono fiducioso

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De Laurentiis: sfida Champions con Barcellona? Sono fiducioso

“Sono fiducioso, le grandi sfide più sono lunghe e più ci piacciono e quindi chiaramente ci piacerebbe che l’avventura in Champions fosse ancora lunga”. Così il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in merito al match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League al Nou Camp contro il Barcellona. Il presidente del NAPOLI Aurelio De Laurentiis e’ il solito fiume in piena. Durante la presentazione del ritiro a Castel di Sangro nella sala conferenze dell’Hotel Britannique, il numero uno azzurro ha voluto mandare qualche messaggio importante a tutti. A partire dalla Lega per quanto riguarda lo start della prossima stagione di serie A.

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“C’era un’indicazione folle della Lega di ricominciare il 12 settembre – ha spiegato – ma se uno deve far riposare i calciatori e poi farli allenare per la nuova stagione, come si fa? Per me si dovrebbe ripartire a fine settembre, o meglio il 4 ottobre”. Poi una bordata alle istituzioni calcistiche internazionali. “Quattro amichevoli in ritiro? E’ tutto in divenire, vedremo cosa si puo’ fare localmente, poi per le altre squadre bisognera’ vedere, in altri Paesi forse si riprendera’ prima. L’Eca o l’Uefa non parlano mai di partire insieme, ognuno ha un problema e c’e’ l’anarchia completa. Vedremo chi vorra’ giocare con noi, siamo amici del Liverpool, del Barcellona, di tante squadre, ma non siamo padroni in casa degli altri e molti hanno gia’ accordi contrattuali da rispettare”. De Laurentiis si coccola Gattuso e ammette che con Ancelotti ha sbagliato a ricominciare. “Il Napoli e’ sempre stato da Champions – ha proseguito il patron – c’e’ stato un incidente ancelottiano e stiamo facendo questo recupero. Proprio ai 60 anni di Ancelotti parlai per ore con Gattuso, ne rimasi estremamente impressionato. Il mondo dei calciatori, solitamente, non ha molti argomenti da condividere, ma con lui puoi parlare di tutto, non e’ inquieto, e’ appagato sul piano personale ed economico con una famiglia che non ha bisogno di lavorare, non c’e’ questo spasmodico rincorrere un miglioramento di chissa’ cosa. Sono persone che serenamente svolgono la loro professione per amore e danno il loro meglio”. Osimhen su Twitter ha scritto “10 giorni all’ultimatum”, con tanto di faccine emoticon. Naturalmente i tifosi si sono scatenati.

“Osimhen parla di utimatum ed e’ collegato col Napoli? Non capisco di che ultimatum parli, forse mi sono espresso male”, ha chiarito il patron che poi ha dichiarato: “E chi puo’ dire che giovedi’ non abbia qualcosa da annunciare?”. “Sono molto soddisfatto del girone di ritorno della squadra con Rino Gattuso, che ho scelto io”. Spiega ancora, Aurelio De Laurentiis. “In occasione del 60° compleanno di Ancelotti ho avuto la possibilità di parlare per tre ore con Gattuso e io sono rimasto in quella occasione positivamente impressionato da lui. Perché il mondo dei calciatori è un mondo dove gli argomenti da condividere non sono tantissimi, mentre con lui si può parlare di tutto. E poi lui non è un inquieto, ma un uomo appagato, sia sul piano personale che economico. Non ha bisogno di guadagnare per vivere, quindi non c’è questo spasmodico rincorrere chissà cosa. Lui e la moglie sono persone che serenamente svolgono la loro professione per amore”. Di certo a Castel di Sangro potra’ cominciare il vero ciclo di Gattuso.

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