San Giorgio, l’amministrazione concede spazi pubblici gratuiti alle attività di ristorazione

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’amministrazione, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha stabilito con una delibera approvata oggi, la modulistica per l’estensione dell’occupazione di suolo pubblico, a titolo gratuito, fino al 31 ottobre 2020, per le attività di ristorazione e per i pubblici esercizi con servizio al tavolo, sul territorio sangiorgese, così come previsto dal Decreto Rilancio.

 

Gli operatori commerciali avranno a disposizione la possibilità di chiedere nuove autorizzazioni o aumentare gli spazi già concessi per poter posizionare strutture amovibili quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni. In questo modo potranno aumentare, dove possibile, tavoli e posti all’esterno in maniera da garantire le misure di sicurezza senza diminuire drasticamente il numero di clienti. Inoltre si risolve la problematica legata alle richieste di installare strutture al di là della strada. Da domani queste richieste potranno essere approvate popolando ad esempio, Piazza a Troisi, Piazza Carlo di Borbone e tante altre zone dove i ristoratori e i bar avrebbero in passato voluto chiedere l’autorizzazione ma non ne avevano la possibilità

La decisione intende agevolare ulteriormente la ripresa economica delle attività commerciali sul territorio, assicurando il rispetto delle misure di distanziamento fisico. La deroga all’ampliamento delle superfici è pari ad un massimo del 35%, potrà estendersi nelle vicinanze dell’attività commerciale e laddove fosse necessario anche al di là della sede stradale. Per richiedere l’estensione della concessione, o la prima concessione, basterà presentare domanda, scaricabile dal sito http://www.e-cremano.it. per via telematica a: protocollo.generale@cremano.telecompost.it



     

    I gestori delle attività di pubblico esercizio dovranno impegnarsi a mantenere l’area in concessione costantemente pulita, nonchè a richiedere alla Asl le necessarie autorizzazioni per esercitare l’attività in conformità alle norme igienico-sanitarie.Questa ulteriore misura che l’amministrazione mette in campo per agevolare la ripresa del commercio dopo i mesi si lockdown, si aggiunge alle iniziative già avviate e a quelle in programma, come “Cremanofood”, la piattaforma che raccoglie i menù e le proposte culinarie, offerta gratuitamente dall’ente ai commercianti e la riduzione della Tari.

     

    “Stiamo mettendo in campo gli strumenti che sono nelle nostre possibilità per agevolare la ripresa economica del nostro territorio – spiega il sindaco Giorgio Zinno – attraverso azioni mirate e condivise con i commercianti. Tra queste iniziative abbiamo ritenuto opportuno concedere più spazi a titolo gratuito per compensare la riduzione dei tavoli imposta dalle misure di sicurezza. In questo periodo delicato per le attività produttive, è nostro dovere sostenere la ripartenza. Inoltre per quanto riguarda bar e ristoranti, essi hanno l’importante funzione sociale di rendere viva la nostra città”.”Questo è segnale importante per la ripartenza – conclude Grazia Esposito – frutto delle diverse fasi di concertazione con i rappresentanti del comparto verso i quali l’Amministrazione sta agendo con piena disponibilità, tenendo presente, comunque l’esigenza di garantire spazi liberi anche per i cittadini”.




    LEGGI ANCHE

    Napoli, albanese ricercato arrestato alla Stazione centrale

    Nel corso di un servizio straordinario di controllo dell'area ferroviaria di Napoli Centrale, la Polizia di Stato ha arrestato un individuo sospettato di reati contro il patrimonio. Gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania e la Basilicata hanno individuato un uomo che si comportava in modo sospetto all'interno della stazione durante le festività pasquali. Successivi accertamenti hanno rivelato che l'uomo, un 26enne di origini albanesi, era destinatario di un provvedimento di determinazione di pene...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE