AGGIORNAMENTO : 30 Novembre 2025 - 23:28
8.1 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 30 Novembre 2025 - 23:28
8.1 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Napoli, documenti falsi per immigrati clandestini: scoperta organizzazione egiziana, due arresti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
Documenti falsi per immigrati clandestini: organizzazione di cittadini egiziani gestiva il traffico, due arresti.

Stamane, la Digos di Napoli, a seguito di un’attività di indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia  ha dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare ( in carcere ed agli arresti domiciliari)  emessa dal Gip a carico di due cittadini egiziani dimoranti in Napoli: El Zoghby Said Mohamed, 49 anni, e Elfeky Ahmed Ibrahim Ibrahim , 40 anni.
A carico dei due e di altri soggetti per i quali però non sono state ritenute sussistenti le esigenze cautelari, il Giudice ha ritenuto l’esistenza di gravi indizi in merito alla partecipazione ad una associazione per delinquere finalizzata a commettere più delitti volti a favorire l’immigrazione clandestina mediante la fabbricazione di documenti falsi validi per l’espatrio, falso e favoreggiamento della immigrazione clandestina.
L’attività d’indagine ha avuto origine dall’esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso nei confronti di uno degli indagati che vive stabilmente a Napoli, e dalla perquisizione e sequestro di materiale anche informatico.
Nel corso delle indagini sono state accertate le modalità operative del gruppo che offriva a numerosi immigrati un “pacchetto” criminale che comprendeva non solo i documenti falsi, ma anche di supporto allo svolgimento delle pratiche necessarie per regolarizzare in modo artefatto la posizione amministrativa, ed in alcuni casi (attraverso prenotazioni alberghiere e l’acquisto di biglietti di trasporto) per il viaggio dell’immigrato da uno Stato all’altro.

Articolo pubblicato il 25 Maggio 2020 - 10:55 - La Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…