E’ quanto dice in una intervista a “la Repubblica” il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia. “Solo gli incoscienti possono dirsi non preoccupati. Da ieri è iniziata la nostra nuova convivenza con il Covid-19. Tre mesi fa ci ha messo in grave difficoltà, ora dobbiamo essere rigorosi nei comportamenti e dimostrare di essere più forti. È scontato che il primo giorno si debbano seguire nuove regole: serve un rispetto diffuso e convinto da parte delle categorie produttive coinvolte”.
Boccia dice poi che “l’app Immuni sarà pronta a fine maggio e cancellerà molte polemiche a partire da quella sulla privacy. La tracciabilità si fa già, ma a mano e ristoranti, parrucchieri hanno risposto benissimo”. Perché il Governo aveva deciso di fare dell’Italia un’unica “zona arancione” per poi affidarsi, adesso, alla responsabilità delle Regioni? “Quando ho detto che da oggi le Regioni sono responsabili – ha spiegato Boccia – non ho mai dato un’accezione negativa al termine. Penso che ogni presidente abbia a cuore il suo territorio, che voglia fare di tutto per proteggere i suoi cittadini, ma deve anche sapere che comportamenti sbagliati rischiano di rimandare l’Italia sotto Chiave. Attenzione. Serve uno sforzo immane per riprendersi, ma basta l’errore più banale per precipitare”.
NAPOLI – Il 2-2 contro il Genoa sa di occasione persa, ma nel Napoli nessuno… Leggi tutto
NAPOLI – È un Antonio Conte visibilmente deluso quello che si presenta ai microfoni dopo… Leggi tutto
Patrick Vieira esce dal Maradona con un punto pesante e un sorriso pieno di orgoglio.… Leggi tutto
Una serata che doveva essere di consolidamento si è trasformata in un mezzo incubo per… Leggi tutto
Una tragedia sfiorata si è consumata oggi pomeriggio sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, nei pressi del casello… Leggi tutto
Un ritrovamento drammatico ha riportato alla ribalta una vicenda già oscura e inquietante. Il corpo… Leggi tutto