"Da aeroporto in espansione a cassa integrazione a rotazione per i lavoratori e la registrazione di un calo delle attivita' superiore al 95%": e' la situazione dell'Aeroporto di Napoli Capodichino, nella fase post covid-19, secondo quanto sostiene il sindacato Ugl Campania.Potrebbe interessarti
I vertici di Gesac, viene evidenziato, "mettono in campo scelte tese a sconvolgere il sistema aeroportuale". Il segretario regionale Ugl, Gaetano Panico e il quello regionale del Settore Trasporto aereo, Pasquale Lione, evidenziano "con grande preoccupazione come la strada scelta da Gesac sia dirompente per il tessuto sociale del trasporto aereo". L'Ugl, assieme a Cgil, Cisl, Uil, ha chiesto un incontro urgente alle istituzioni per scongiurare quanto prospettato da Gesac. "La soluzione - scrivono gli esponenti della Ugl - e' creare le condizioni di proroga per gli appalti al fine di lasciare intatto il filo della continuita' lavorativa". L'auspicio e' che "le parti pubbliche che detengono una partecipazione nel capitale e nel Cda di Gesac diventino parte attiva per contrastare una scelta scellerata".






