Negli Usa i morti di coronavirus hanno superato i 28 mila

Negli Usa i morti di coronavirus hanno superato i 28 mila (28.326), i casi di contagio i 636 mila (636.350). E’ l’ultimo aggiornamento del sito della Johns Hopkins University.
Negli Stati Uniti il coronavirus ha ucciso altre 2.600 persone in 24 ore, il bilancio giornaliero in assoluto piu’ grave a livello mondiale. Emerge dall’ultimo aggiornamento della Johns Hopkins University che segnala 2.569 decessi.
“Hanno fatto un orribile, tragico errore” nella gestione della pandemia di coronavirus “o forse sapevano cosa stava succedendo”: Donald Trump rilancia il suo attacco contro l’Organizzazione mondiale della sanita’ (Oms) dopo aver sospeso i finanziamenti in attesa dall’esito dell’inchiesta Usa sulla risposta dell’agenzia Onu al coronavirus. “Hanno trattato gli Usa molto male a favore della Cina”, ha aggiunto. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato nella serata di ieri l’imminente presentazione di “nuove linee guida” del governo federale per la riapertura dell’economia statunitense, arrestata a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid-19. “La battaglia (contro il virus) continua, ma i dati suggeriscono che abbiamo gia’ superato il picco dei nuovi casi”, ha dichiarato il presidente durante la conferenza stampa quotidiana dalla Casa Bianca. Il tema del riavvio delle attivita’ economiche statunitensi e’ oggetto da giorni di aspre polemiche politiche: Trump preme gia’ da giorni per riaprire il paese, ed iniziare a riassorbire i milioni di lavoratori che hanno presentato domanda per i sussidi di disoccupazione. I Democratici, che accusano il presidente di aver risposto in maniera inadeguata alla crisi, affermano che revocare troppo presto le misure tese a limitare i contagi sia pericoloso; al contempo, pero’, i governatori di orientamento democratico hanno formato alleanze per stabilire autonomamente la riapertura delle attivita’ nei rispettivi Stati, in aperto contrasto con le indicazioni che giungeranno dalla Casa Bianca.