AGGIORNAMENTO : 15 Novembre 2025 - 21:53
12.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 15 Novembre 2025 - 21:53
12.3 C
Napoli

Lockdown benefico per l’aria di Napoli. Borrelli: 'Ora occorre pensare anche al post-emergenza'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il lockdown per l’emergenza coronavirus ha portato benefici all’aria delle metropoli, facendo ridurre sensibilmente la concentrazione di inquinanti presenti nell’atmosfera.Da uno studio Arpac si evince come, confrontando i dati di aprile 2020 con quelli di aprile 2019, lo smog nell’area di Napoli sia sensibilmente calato durante questa fase dell’emergenza sanitaria, dove la quasi totalità delle attività produttive è stata fermata. I valori della concertazione del biossido di azoto si sono dimezzati, passando dal valore 22, prima del coronavirus, ad 11; per le polveri sottili, ci sono stati sensibili miglioramenti nella concertazione di PM10 ( da 35 a 18), mentre la concentrazione di PM2.5 è crollata( da 19 a 6).

“Possiamo affermare, perché è un dato di fatto, che lo stop alle attività umane e produttive ed umane ha portato evidenti benefici all’aria, al mare, ai fiumi e all’ambiente della nostra terra. Ma cosa accadrà quando tutto tornerà alla normalità? Se non verranno apportate modifiche radicali al nostro stile di vita e alle attività produttive, ovviamente, si ritornerà nelle stesse condizioni ambientali che vi erano prima del coronavirus, che man mano andranno a peggiorare, fino ad arrivare poi a livelli insostenibili per la salute umana e l'ecosistema. Per questo noi ci batteremo per evitare di tornare a livelli di inquinamento con progetti di sostenibilità ambientale e riduzione costante dell'inquinamento”- spiega il Consigliere Regionale del sole che ride Francesco Emilio Borrelli .

Articolo pubblicato il 24 Aprile 2020 - 13:28 - Redazione

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Napoli, Nunzia Cappitelli aveva denunciato due stalker
Napoli, Nunzia Cappitelli aveva denunciato due stalker
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol