Sequestrate in una parafarmacia di Varcaturo 10mila mascherine vendute con rincaro di oltre il 6mila%

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Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord finalizzata a verificare ipotesi di reato, avvenute sul territorio del Circondario di competenza, riguardanti manovre finanziarie speculative su prodotti sanitari e disinfettanti che, a seguito dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, sono diventati di difficile reperimento sul mercato, con conseguente aumento ingiustificato dei prezzi di vendita, il Gruppo della Guardia di Finanza di Giugliano ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo emesso nei confronti di una “parafarmacia”. In particolare, lo scorso 27 febbraio i finanzieri, nel corso di un controllo, avevano sottoposto a sequestro circa 10.000 mascherine, di due diversi tipi, che – in una parafarmacia, ubicata in località Varcaturo – venivano messi in vendita con una percentuale di rincaro rispetto al prezzo di acquisto pari rispettivamente al 6150% ed al 300%.

Nel corso della successiva attività d’ indagine, su richiesta della Procura di Napoli Nord, il GIP emetteva decreto di sequestro preventivo della parafarmacia, che veniva eseguito dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Giugliano. Il valore dell’ attività commerciale sottoposta a sequestro è stato stimato in circa 400.000 euro. Le mascherine sottoposte a sequestro, a seguito di provvedimento di vendita anticipata del Pubblico Ministero della Procura di Napoli Nord, sono state cedute al loro reale valore di mercato all’ Ospedale Cotugno di Napoli. l finanzieri della Compagnia di Giugliano in Campania, nella giornata odierna, hanno completato la consegna della fornitura agli incaricati dell’Azienda Ospedaliera dei Colli per essere utilizzate dall’Ospedale Cotugno di Napoli, come è noto, in prima linea nel fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid 19.




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