Il Covid-19 arriva in Russia, Putin vara tasse per i più ricchi e la chiusura delle attività con stipendio pagato

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Mosca. Il contagio da Covid-19 arriva in Russia e Putin, in un raro messaggio alla nazione, chiude le attività non essenziali per una settimana disponendo il pagamento dello stipendio per tutti e vara l’oligarc tax, la tassa che andrà a colpire i più facoltosi per reperire risorse economiche per la nazione. Il coronavirus fa ufficialmente il suo ingresso in Russia. Il numero dei contagi ufficiali è triplicato in 24 ore, arrivando a quota 658, la maggior parte dei quali a Mosca, Vladimir Putin ha rotto gli indugi e si è rivolto alla nazione a reti unificate. La parola ‘lockdown’ non è stata pronunciata ma il presidente-zar ha decretato, a partire da sabato 28 marzo, “una settimana di stop” per le attività produttive non essenziali (a stipendio pieno). Poi la raccomandazione: “State a casa, ora è importante evitare la diffusione della malattia”.

Contestualmente, è stato annunciato il rinvio a data da destinarsi del voto nazionale sulla riforma della Costituzione che, tra l’altro, permetterebbe a Putin di ricandidarsi alle presidenziali del 2024 e in teoria restare al potere fino al 2036. Ma il futuro attualmente risulta incerto. La Russia si trova infatti a dover fronteggiare la crisi economica globale scatenata dal coronavirus, il crollo dei prezzi del petrolio (favorito dal mancato accordo fra Mosca e Riad sui tagli alla produzione) e la svalutazione del rublo. Putin ha istituito la ‘oligarc-tax’, ovvero misure fiscali che andranno a colpire le fasce più facoltose della popolazione imponendo una tassa del 15% per chi intende trasferire le plusvalenze all’estero. “Oggi due terzi di questi denari, e si tratta essenzialmente di entrate di specifici individui, sono soggetti a un’aliquota fiscale di appena il 2% in virtù di vari trucchi della cosiddetta ‘ottimizzazione'”, ha detto Putin. Dall’altro si introdurrà la tassazione ordinaria (al 13%) per gli interessi sugli investimenti finanziari, ma solo per capitali investiti superiori al milione di rubli (circa 12mila euro). “Queste misure colpiranno l’1% della popolazione”, ha assicurato Putin. I proventi, ha assicurato, andranno interamente a finanziare le misure di protezione per le frange più deboli della popolazione. Il presidente ha, non a caso, annunciato un programma di aiuti per sostenere le piccole e medie imprese, le famiglie e in generale chi si troverà in difficoltà nei prossimi mesi. A Mosca, intanto, è stata decretata (dal sindaco) la chiusura di cinema, teatri e nightclub.




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