AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 19:59
19.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 19:59
19.2 C
Napoli

Zio orco abusa ripetutamente della nipotina minore di 14 anni: arrestato dopo la denuncia delle insegnanti

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di un uomo di 69 anni, residente in Grumo Nevano, per violenza sessuale in danno di minori.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
Le attività investigative, condotte dai carabinieri della stazione di Frattamaggiore (Napoli), hanno avuto inizio in seguito ad una segnalazione del dirigente dell'istituto scolastico frequentato dalla ragazzina che si era confidata con le insegnanti in ordine ai suoi "rapporti" con una persona identificata come uno zio acquisito che abitava con lei. Le indagini - svolte con l'ausilio delle intercettazioni telefoniche e ambientali e l'audizione di persone informate sui fatti - hanno consentito di delineare gravi elementi indiziari nei confronti dell'indagato che, secondo l'ipotesi accusatoria avvalorata dal gip, compiva abusi sessuali ai danni della ragazzina che ha meno di 14 anni, approfittando delle sue condizioni di inferiorità fisica e psichica.L'attività in parola manifesta l'importanza del ruolo degli insegnanti e delle strutture scolastiche, nel cui ambito si possono raccogliere importanti indicatori per l'individuazione di gravi condotte lesive della tutela dei minori che, altrimenti, sarebbero destinate a rimanere nel solo ambito delle mura domestiche.

Articolo pubblicato il 13 Febbraio 2020 - 14:10 - Redazione

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

  • Camorra, perché la confessione "tardiva" non è bastata al giovane boss Salvatore Barile

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!
Icona sito

cronachedellacampania

74.200 iscritti
Iscriviti