Un nuovo episodio si รจ verificato, nelle ultime ore, nel comune di Albanella. Dopo la bomba carta esplosa, sabato scorso, davanti alla tabaccheria dei genitori dellโassessore Maria Teresa Cammarano, un altro ordigno รจ scoppiato, nella notte, davanti alla sede della โDipogasโ, azienda di cui รจ socio anche il sindaco Vincenzo Bagini. Lโesplosione ha provocato ingenti danni allโimpianto energetico ed รจ stata avvertita dai residenti della zona.
Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno sequestrato i resti dellโordigno ed avviato le indagini per riuscire a risalire agli autori del raid. Non si esclude, al momento, alcuna pista. Numerosi gli attestati di solidarietร stanno giungendo al primo cittadino. Tra questi anche quello del movimento โCambiamoโ guidato da Rocco Giannone: โUn gesto cosรฌ violento va assolutamente condannato! Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine, con la speranza che il colpevole o i colpevoli possano pagare per questo assurdo gesto. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietร al sindaco Bagini e all’assessore Cammaranoโ.
Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2020 - 07:15