Salerno. Comprarono le risposte ai quesiti per superare il test al concorso per agenti penitenziari. In 151, tutti candidati residenti in Campania, e tra questi molti salernitani, fecero ricorso all’espediente fornito da tre imputati che, attraverso un sistema corruttivo, erano riusciti ad ottenere in anticipo i questionari, completi di risposta esatta, che sarebbero stati consegnati agli aspiranti penitenziari del concorso bandito nel 2016 per 400 agenti (300 maschi e 100 femmine). Il sostituto della procura di Napoli, Antonello Ardituro, nei giorni scorsi ha notificato agli imputati il decreto di citazione diretta a giudizio. La prima udienza dibattimentale è fissata ad ottobre dinanzi al giudice Giuliana Taglialatela della Nona sezione penale del tribunale di Napoli.
Napoli– Colpo di scena nel processo per l’omicidio di Michele Della Gatta, avvenuto nel 1999… Leggi tutto
Napoli– Un traguardo straordinario per l’Ospedale Monaldi: in soli sei mesi, dal 1° gennaio 2025,… Leggi tutto
Macerata Campania – Un nuovo caso di ossessione persecutoria si aggiunge al preoccupante fenomeno di… Leggi tutto
Napoli – Ancora sangue sull’asfalto a Napoli, ancora un giovane coinvolto in un incidente grave,… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere– Un anno e due mesi di reclusione. È questa la condanna… Leggi tutto
Prato – Tre agenti della polizia penitenziaria del carcere di Prato sono finiti sotto indagine… Leggi tutto