“Uno, nessuno e centomila” di Luigi Pirandello: adattamento, interpretazione e regia di Paolo Cresta.Sabato 1 febbraio ore 21.00 e domenica 2 febbraio ore 18.00in scena a Il Pozzo e il Pendolo Teatro, verrà rappresentato uno dei testipiù famosi di Luigi Pirandello.Un uomo, un uomo qualunque come si definisce lui stesso, un giorno comeun altro, riceve un’osservazione da sua moglie: “Guardatelo bene il naso, ti pende verso destra”. Questa semplice e, apparentemente, innocua frase trascina l’uomo, Vitangelo Moscarda, in abissi di riflessioni e considerazioniche gli scavano dentro. Inizia a ricercare dentro di sé, nelle personeintorno a lui, scoprendosi, tormentatamente, Uno, nessuno e centomila.È così che, da un semplice specchio, superficie ambigua e inquietante,emerge per Vitangelo Moscarda, un volto di sé finora ignorato, provocando in lui una profonda crisi, fino all’agghiacciante consapevolezza che la sua immagine negli occhi degli altri è profondamente lontana da quella che ha di se stesso.Da qui la presa d’atto ancora più inquietante: egli non è ‘uno’, comeaveva creduto sino a quel momento, ma ‘centomila’, nel riflesso delle prospettive degli altri, e quindi ‘nessuno’. La realtà banale e paradossale dell’uomo, in relazione a se stesso e agli altri, è il filo rosso di una storianella quale ciascuno di noi è costretto a riconoscersi. In scena una sedia e un uomo, solo, che si rivolge direttamente al pubblico, proprio come ilromanzo si rivolge direttamente al lettore. Racconta la sua storia, e nel farlo si confida, si confessa, rivive il suo lancinante viaggio interiore, e giunge ad affermare che, oltre a tutto il resto, non ha più bisogno di un nome, perché i nomi convengono ai morti, a chi ha concluso. Lui è vivo, e non conclude. La vita non conclude, e non sa di nomi, la vita. Pirandello stesso lo definì il romanzo “più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita”. Ed è da questa scomposizione che Paolo Cresta è partito, utilizzando come riferimenti visivi Francis Bacon , Lucian Freud e Alberto Giacometti. Ciò che resta dell’uomo spogliato di tutto.Prezzo biglietto, posto unico €16,00 Per informazioni: www.ilpozzoeilpedolo.it – Tel. 081.5422088 Teatro il Pozzo e il Pendolo – piazza San Domenico Maggiore, 3 – 80134Napoli
Articolo pubblicato il giorno 30 Gennaio 2020 - 09:01