Napoli, la chiesa di Gesù e Maria immersa tra i rifiuti. Borrelli e Iodice: ‘Non c’è rispetto per il territorio in cui si vive’

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Il complesso di Gesù e Maria, che è un monumentale complesso architettonico, costituito da un convento e da una chiesa, si trova in un totale stato di abbandono.
Diverse segnalazioni, giunte dei cittadini, testimoniano la fatiscenza, l’incuria ed il degrado che caratterizzano l’area antistante la chiesa per la quale è previsto un intervento di recupero.
“La Piazza dove sorge la chiesa di Gesù e Maria, riversa in condizioni drammatiche. Vi sono rifiuti di ogni tipo, materiali ingombranti, secchi di pittura abbandonati, cartoni, spazzatura che toglie dignità e gloria alla nostra città e stupra un monumento di Napoli. Non riesco a capacitarmi su come si posso gettare immondizia anche davanti a una chiesa, su come si possa ridurre a discarica un luogo sacro e rappresentativo della nostra cultura. L’unica risposta che riesco a darmi è che ci sia assoluta mancanza di civiltà e di rispetto. Non c’è rispetto per il territorio in cui si vive, non c’è rispetto per gli altri e per le regole. La soluzione sta nel punire, senza andarci troppo leggeri, chi riversa rifiuti in maniera illegittima ed illegale, quindi servono più controlli. Inoltre bisogna prevenire e lo si può fare attraverso l’educazione al vivere civile e modificando il nostro stile di vita. Napoli non può morire a causa dell’inciviltà. Per ora bisogna ripulire e bonificare l ‘area della piazza, subito.” -sono state le dure parole del Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.
“Per tanto chiediamo l’immediato intervento da parte dell’ASIA per rimuove i rifiuti ed effettuare una bonifica che tolga la carica batterica dai marciapiedi e dal sagrato da questa chiesa centenaria” – ha aggiunto Il Consigliere del sole che ride della Municipalità 2 Salvatore Iodice.



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