Nel luglio del 2019 si era data il via all’applicazione delle procedure di stabilizzazione per gli aventi diritto con la legge Madia, personale precario che possedeva un contratto Co.co.co, Co.co.pro e Partita Iva. Dopo varie vicissitudini anche concorsuali, rispetto alle fasi procedurali del concorso bandito a luglio, le procedure sono invece in questi giorni in via di espletamento, finalmente, e l’ASL potrà procedere alla stabilizzazione di circa 60 precari. Attraverso questo personale, come più volte è stato ribadito, sono stati mantenuti i Lea, i livelli essenziali di assistenza per oltre un decennio nel corso del quale non sono mai state effettuate assunzioni. Oggi, attraverso la delibera 63 del 16 gennaio 2020 emanata dall’Asl di Caserta, finalmente anche altro personale precario, quello che ha conseguito i tre anni alla data del bando, vale a dire al 31 dicembre 2019, con varie forme di profili professionali, medici, professionisti sanitari non medici, personale di comparto, si aggiunge alla stabilizzazione.
Camerota – Un bambino di 18 mesi è stato colpito da un improvviso malore questa… Leggi tutto
Napoli– Traffico paralizzato, parcheggi selvaggi, abusivi e disordine generalizzato. Con l’arrivo dell’estate, l’area tra Bagnoli… Leggi tutto
Napoli – “Siamo stanchi di essere trattati come periferia dimenticata”. È questo il messaggio forte… Leggi tutto
Napoli – Alla luce degli ultimi sviluppi internazionali e dell’acuirsi delle tensioni in Medio Oriente,… Leggi tutto
Caserta– Un 23enne di Marcianise è finito in manette dopo che i carabinieri della Sezione… Leggi tutto
Il futuro di Victor Osimhen continua a tenere banco nel calciomercato internazionale. Tra le voci… Leggi tutto