#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Maggio 2025 - 15:36
22.7 C
Napoli
Napoli-Chicago, doppio volo giornaliero per l’estate con American Airlines
Napoli, Conte: “Il mio futuro? Ai tifosi interessa lo scudetto....
Costiera Amalfitana a rischio caos: drastica riduzione dei collegamenti marittimi...
Torna a Napoli la “nave più bella del mondo”: al...
Napoli, rapina violenta in via Sant’Antonio Abate: titolare aggredito, albanese...
Ariano Irpino, blitz nel carcere: sequestrati cinque cellulari e un...
Napoli, blitz nella movida di Chiaia: parcheggiatori abusivi allontanati
Secondigliano, la polizia fa irruzione: arrestato un uomo per violenza...
Serie B, definite date e orari delle sfide di playoff...
Napoli Capitale europea dello sport 2026, in piazza del Plebiscito...
Milano, il detenuto napoletano ricercato era in carcere per femminicidio
Shaquille O’Neal verso Napoli Basket, il gigante NBA pronto a...
Rione Traiano; rapina un bar: inseguito e arrestato
Al Teatro Sannazaro Lino Musella debutta con L’ammore nun’è ammore
Milano, accoltellato alla Stazione Centrale: ricercato detenuto napoletano evaso da...
Santa Maria Capua Vetere: processo per danneggiamento aggravato contro estetista...
Pozzuoli, blitz dei Carabinieri Forestali: fermati tre cercatori abusivi nella...
Napoli, Emanuele Tufano: “Volevo sparare a qualcuno e guardarlo negli...
Napoli, 21enne di Marano ferito a colpi di pistola al...
Napoli, arrestato il latitante Giuseppe Perrella: era nascosto in un...
Oroscopo di oggi 10 maggio 2025 segno per segno
Napoli, clima da scudetto ma Conte blinda la squadra: vietato...
Napoli sogna lo scudetto: questa volta pronto il bus scoperto...
Nocera, neonata muore dopo il parto
Napoli, blitz della Polizia: tre arresti in 24 ore per...
Aversa, aggredì e minacciò medico al pronto soccorso: condannata donna
Fuorigrotta, ruba uno zaino da un’auto in sosta: 48enne arrestato...
La Cassazione conferma l’ergastolo per l’omicidio Zeppetelli: Maglione e Moscatiello...
Casavatore, elezioni comunali: la Corte di Appello revoca due presidenti...
Napoli,  evade dai domiciliari e gira con un’arma improvvisata: arrestato...

Il racconto choc della sorellina di Giuseppe: ‘Toni lo picchiava così forte ogni volta che sembrava morto’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Quando gioca, chiede agli amici di interpretare il patrigno e il fratello morto. Fa riaffiorare le violenze subite anche quando parla con gli adulti di cui si fida. Quando guarda oggetti di uso comune, che però veniva usati per picchiarla, come un mestolo di legno e una schiumarola di ferro, ricorda. Sono particolari resi dallo psicoterapeuta della casa famiglia dove la 12enne sorella di Giuseppe, il bimbo di 7 anni ucciso a bastonate a Cardito dal patrigno lo scorso 7 gennaio, è assistita e curata. La testimonianza nel processo in cui è imputato Toni Essobti Brade, il patrigno non solo accusato di aver ucciso il bambino ma di aver tentato di fare la stessa cosa con la sorellina. Il medico è stato chiamato a testimoniare davanti alla terza Corte di Assise e ricorda, sollecitato dal pm e dalla parte civile, di quando a uno degli educatori, prima di addormentarsi, la bimba ha raccontato le raccapriccianti scene. “Mi ricordo le botte che dava a Giuseppe, così tante che poi sembrava morto… ma adesso non ci voglio più pensare. L’altra mia sorella (più piccola di Giuseppe e anche lei in casa famiglia, ndr) ha paura di farsi lo shampoo perché Toni tentava di affogarla”, ha raccontato la piccola.

Sono violenze che riaffiorano quando gioca con gli amichetti, quando parla con gli adulti di cui si fida, quando il suo sguardo incrocia un utensile da cucina, come la schiumarola, usato per picchiare lei e suo fratello. Lo psicoterapeuta della casa famiglia dove le due bimbe hanno trovato conforto dopo la tragedia dello scorso 27 gennaio ha anche parlato di un altro episodio, avvenuto lo scorso 9 marzo, mentre i bimbi della casa famiglia (otto in tutto) stavano giocando. La bambina e i suoi amichetti stanno facendo un gioco di ruolo. E’ lei ad assegnare i personaggi e quindi chiede a uno dei maschietti di interpretare il patrigno e a una compagnetta di fare il fratellino morto: “Adesso Toni è arrabbiato – dice il medico riferendo le sue parole – perché ha mal di testa e picchia Giuseppe”. L’educatrice che li sta controllando si accorge della macabra rappresentazione e per distogliere i bimbi chiede loro di cambiare gioco. In un altro episodio la bimba bisticcia con un amichetto il quale, preso dalla rabbia, le grida: “Ti uccido”. Raggelante è la risposta della piccola: “Tanto ci ha già provato Toni”. Le violenze vengono fuori dall’inconscio della piccola anche quando vede una schiumarola in cucina (“Toni la prendeva per picchiarci”). Sul banco dei testimoni oggi si sono avvicendati oggi anche tre maestre e un conoscente dell’imputato.


Articolo pubblicato il giorno 2 Dicembre 2019 - 22:48

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE