Dopo i tre singoli di "Da lontano", "Jukebox" e "Dio c'è", i Lapelle - Dario Lapelazzuli, ex leader degli Scarlatti Garage e Alessandro D’Aniello a.Potrebbe interessarti
Uscito il 22 novembre, l'album contiente otto tracce che dimostrano ciò che Lapelle è: la sintesi concettuale di due esperienze musicali che si sono liberate delle tentazioni erotiche del mercato, la promessa alla propria coscienza di ritornare leggeri senza il peso delle sovrastrutture ideologiche e comportamentali.
"LAPELLE è il tatuaggio naturale e primordiale che non cede alle mode del momento. E’ la nostra identità, ci ricorda chi siamo e chi saremo sempre. E’ un baluardo di semplicità e autenticità che sotto l’inganno di trucchi artificiali in silenzio resiste, lentamente cambia e si trasforma, ma non ci inganna e non ci lascia mai. LAPELLE non mente.", si legge dalla nota stampa diramata.
Il linguaggio cinico, ironico e velenoso dal timbro nero e graffiato di Dario, si sublima negli arrangiamenti e nel sound urbano e caldo di Alex. Un cocktail di soluzioni fresche, leggere e dilatate dal gusto agrodolce come i sogni e le speranze.
"Blu" è prodotto da A Different Records e Lapelle, regitrato e missato da Alessadnro D'Aniello (Ale D Prez) presso a Different Studio a Torre del Greco. Mastering di Giovanni Roma (Blob) presso "L'Arte dei Rumori Studio" a Marano di Napoli; Graphic Design a cura di 17studio.
Macro: Sergio Ciarambino, la chitarra in "La vita bella" è di Pasquale Panico mentre in "Spalato" è di Marco Penza. Piano in "Solo nella testa" di Biagio Capasso, synths in "Quello che voglio" di Biagio Capasso.
Videos Credits
Da Lontano: Collettivo Super 8
Jukebox: Alessandro Freschi "Frè"
Dio c'è: Michele Pesce (WeLikeTheFish)
