Whirlpool, de Magistris: “La tensione sociale è arrivata a un punto di non ritorno”

SULLO STESSO ARGOMENTO

“La tensione sociale è arrivata a un punto di non ritorno. L’esasperazione è troppo forte. Ho troppa esperienza da ex magistrato e da sindaco di questa città che non si può consentire che una vertenza di questo tipo finisca a manganelli e dintorni. E’ inaccettabile. Per questo sto al fianco di questi lavoratori, lo sono stato in corteo, lo sarò nei prossimi giorni e lo sarò sempre per impedire che diventi una questione di ordine pubblico. Bisogna garantire il diritto al lavoro. Il governo ha tutti gli strumenti, la sua autorevolezza, altrimenti troviamo insieme una soluzione innovativa. Noi siamo pronti a rilanciare anche una fase di autoproduzione collettiva delle lavatrici nel sito di Napoli. Se c’è il sostegno del governo noi siamo in condizioni in questo paese di fare tutto. L’Italia ha dimostrato che quando vuole può fare anche quello che sembra impossibile. E noi a Napoli certe volte friggiamo anche il pesce con l’acqua. Siamo pronti. Ci credo perché ho visto negli occhi queste persone, sono persone per bene. Non si può sentire che una multinazionale è più forte del nostro governo, del nostro paese della città di Napoli” Così Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, poco fa su Rai Radio1 all’interno del programma Radio1 In Viva Voce condotto da Ilaria Sotis e Claudio De Tommasi.




LEGGI ANCHE

I Nas sequestrano due tonnellate tra uova di Pasqua e colombe

I Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute, hanno potenziato i controlli sui prodotti tradizionali. Sono emerse varie violazioni legate alla mancanza di pulizia e igiene negli ambienti di lavoro, all'assenza delle dovute misure di sicurezza alimentare, alla mancanza di tracciabilità dei prodotti e a etichette non conformi. Alcuni casi hanno coinvolto ingredienti scaduti e conservati in condizioni igieniche precarie, con presenza di roditori. I Nas Carabinieri hanno condotto...

Acquista figurine, gli spediscono anche la droga: sequestro dei carabinieri a Pompei

Inizio d'anno bizzarro per due cittadini che hanno visto i loro innocui acquisti online trasformarsi in episodi da cronaca nera. Il primo caso ha come protagonista un uomo che, navigando sul web alla ricerca di una scena campestre da aggiungere al suo presepe, si è ritrovato con un inaspettato carico di 10 chili di marijuana. La scoperta ha sollevato non solo stupore ma anche una domanda piuttosto insolita: chi, invece del previsto carico di droga,...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE