#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Giugno 2025 - 22:17
27.3 C
Napoli

Svelato il “Sistema Pineta Grande” permessi illegittimi in cambio di favori ed assunzioni

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Coinvolti nell’inchiesta anche politici castellani e dipendenti del Comune. La Procura: “Al servizio della clinica”
Dimitri Russo, il responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale Carmine Noviello e altri dipendenti dell’Ente. Tutti coinvolti nell’inchiesta della Procura di Santa Maria Capua Vetere che ha portato al sequestro preventivo del cantiere di ampliamento della clinica Pineta Grande di Castel Volturno, eseguito dai carabinieri del Nucleo investigativo di Caserta con l’ausilio del Reparto Territoriale di Mondragone.
Le indagini sono state avviate nel febbraio del 2018 a seguito della richiesta di accesso agli atti, da parte di un’altra struttura sanitaria casertana, al procedimento amministrativo conclusosi con rilascio da parte dell’UTC di Castel Volturno, accolto dal Tar, del permesso a costruire per l’ampliamento della clinica, in cui si ponevano in evidenza irregolarità in relazione al rilascio dell’autorizzazione edilizia.
L’inchiesta, consistita nell’acquisizione di documenti negli uffici pubblici, intercettazioni telefoniche ed ambientali e nell’audizione di persone informate sui fatti, ha fatto emergere come l’ampliamento in corso di realizzazione della clinica Pineta Grande, autorizzato con delibere di Consiglio comunale e successivi permessi a costruire, si ponesse in palese violazione delle normative riguardanti la realizzazione o ampliamento di strutture sanitarie.
In particolare è risultata violata la normativa in tema di realizzazione e ampliamento, inteso come aumento di posti letto o di funzioni/servizi sanitari, di struttura sanitarie o socio sanitarie. Il Consiglio comunale castellano infatti autorizzava l’ampliamento volumetrico e il passaggio da 150 posti a 574 posti sebbene mancasse la verifica di compatibilità con il fabbisogno sanitario regionale e con le esigenze di localizzazione territoriale, sul presupposto che Pineta Grande fosse inquadrabile come DEA di primo livello sulla base di una programmazione regionale del fabbisogno sanitario giuridicamente inesistente.
Le due delibere di ampliamento (del 2014 e 2015) si pongono inoltre in contrasto con la normativa edilizia e urbanistica, in particolare quelle della Regione Campania che vietano nei Comuni privi di strumentazione urbanistica nuove costruzioni o ampliamenti di costruzioni già esistenti nel perimetro urbano.
Nel mirino della Procura in particolare il ruolo dell’ex sindaco Dimitri Russo. Per gli inquirenti il primo cittadino aveva contatti diretti con Pineta Grande mettendosi a disposizione anche in maniera indebita e clandestina in ordine alle autorizzazioni per l’ampliamento. In cambio di un “dignitoso e rispettoso futuro personale al termine dell’incarico politico di sindaco”, Russo si sarebbe attivato anche per l’istituzione dell’ottava farmacia comunale, prelazionandola con l’intenzione di aprirla all’interno della clinica Pineta Grande.

Gustavo Gentile


Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2019 - 15:11

facebook

ULTIM'ORA

Acerra piange per il 37enne Cuono De Sena e prega...
Superenalotto, l’estrazione di oggi regala due “5+” da sogno: 244mila...
Estrazioni Lotto e 10eLotto del 24 giugno
Bambino di 4 anni si perde tra la folla ad...
E’ morto Alvaro Vitali, il cinema piange “Pierino”
Terremoto Campi Flegrei, sciame sismico in corso: 9 scosse
Costumista morto, l’ipotesi choc: aggredito e ucciso
Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della...
Rapporto 2025: 3.400 aziende attive, in 2024: 2,7 mld valore...
Morto Vittorio Torino, fondatore di Canale 21 e pioniere della...
Gesto meraviglioso di Politano e della moglie Alessandra dopo il...
Salerno, barca semiaffondata al largo del porto: salvi i quattro...
Sala Consilina, rapina all’ufficio postale: arrestato 39enne di Napoli
Fermo, ondata di truffe agli anziani: denunciati 3 casertani
Torre del Greco, picchia la vittima del furto per fargli...
Salerno, divorzio fittizio prima della condanna: sequestrati beni a commerciante...
Torre del Greco, maxi-sanzione per pesca illegale: sequestrata una tonnellata...
Napoli, minaccia madre e compagna con coltello: arrestato 57enne
Torre del Greco, 31enne bloccato con oltre 3 kg di...
Napoli: riapre Funicolare Centrale, risolti problemi tecnici
Napoli, anziano falsario sorpreso con 80mila euro di banconote false
Teano, litiga coi genitori e si lancia dalla finestra: grave...
Spettatrice colpita da un proiettile durante una partita under 13:...
Frode fiscale e riciclaggio nel polo conciario di Solofra: 7...
Elia Caprile è del Cagliari: ufficiale il passaggio a titolo...
La Zecca di Stato celebra il Napoli campione con la...
Campi Flegrei, il suolo si è sollevato di 29 centimetri...
Marito violento allontanato da casa a Massa Lubrense, scatta il...
Sant’Antimo, ragazzina picchia coetanea e poi mette il filmato di...
Napoli, tassisti in rivolta: “Ignorati dal Comune, stalli cancellati per...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
  • Napoli, il giovane assassino di Santo Romano interrogato in carcere, la famiglia chiede di "abbassare i toni"
  • Truffa migranti, un poliziotto corrotto pagò la tangente al clan Fabbrocino
  • Omicidio di Varcaturo, la scontro tra Sannino e Mirti nato 9 mesi fa
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento