“Adesso sì. Adesso so che tutte le fatiche, la stanchezza e la sofferenza di Fabo non sono state inutili. Questa vittoria è per lui. È per un uomo che se n’è andato sapendo di aver tirato un pugno potente a un avversario assurdo. Il resto del match lo abbiamo vinto noi, tutti quanti assieme”. Così Valeria Imbrogno, ex compagna di dj Fabo sulla svolta sul suicidio assistito in un’intervista al Corriere della Sera. “Alla fine mi aspettavo che andasse così, era qualcosa di più di una speranza. Ho avuto la netta sensazione che fossimo finalmente arrivati al punto. Ho sempre confidato nel fatto che i giudici fossero persone illuminate – dice – Io sono serena, da sempre. Ciascuno è libero di usare la propria coscienza come meglio crede. Il limite, però, è non imporre agli altri le sue decisioni. È una regola semplice. Il corpo di Fabo era diventato una gabbia e lui ha vissuto in quella prigione per due anni e nove mesi, cieco, tetraplegico, con dolori inenarrabili e difficoltà crescenti ogni santo giorno. Se una persona in queste condizioni sogna di morire a casa sua trovo profondamente ingiusto che qualcun altro gli dica di no. E allo stesso modo è stato ingiusto, finora, rischiare una condanna per aver accompagnato persone come lui a morire altrove”. E “se fosse qui gli direi: hai visto cosa siamo stati capaci di fare? Siamo riusciti a cambiare perfino la vita più bella del mondo”.
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 28 giugno: BARI 41 76 54 04 17… Leggi tutto
Napoli – Cumuli di spazzura che invadono la strada, sacchetti lacerati, mobili abbandonati e rifiuti… Leggi tutto
Napoli – Un tentato furto con effrazione, bottiglie di vino rubate, sangue sul pavimento e… Leggi tutto
Caserta – Un vasto incendio ha devastato nel primo pomeriggio la pineta di Cellole, sul… Leggi tutto
Napoli, – Un vasto incendio è divampato oggi pomeriggio nel cuore del Centro Direzionale di… Leggi tutto
Napoli - Momenti di tensione mercoledì scorso all’Ufficio Immigrazione della Questura di Napoli, dove un… Leggi tutto