Nell'ambito dell'attività di tutela ambientale e più in particolare di monitoraggio
dell'Area Marina Protetta "Regno di Nettuno", i sommozzatori del 2 Nucleo sub della Guardia Costiera
di Napoli hanno effettuato una missione operativa nelle acque del Circondario Marittimo di Ischia.Potrebbe interessarti
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L'attività si è concentrata inizialmente sulla verifica dello stato di tutela della zona A (riserva integrale) della Secca Delle Catene, dove gli operatori subacquei hanno effettuato alcuni rilievi.
A margine dell'attività, i sommozzatori della Guardia Costiera hanno effettuato, su richiesta dell'Ufficio Circondariale Marittimo, dei controlli all'interno del Porto di Ischia.
Le immersioni sono state orientate a verificare la presenza di eventuali scarichi non censiti e recapitanti nel bacino portuale. Durante le verifiche, che si sono estese su buona parte del perimetro portuale, si è reso necessario procedere anche al prelievo di alcuni campioni, che sono stati prontamente inviati per l'esecuzione delle analisi volte ad accertare la natura dei reflui stessi.
Su richiesta della Guardia Costiera di Ischia, agli accertamenti hanno preso parte anche tecnici della
Società EVI.





