Non si ferma la protesta dei navigator della Campania, i 471 vincitori di concorso che pero' non possono iniziare il loro lavoro nei centri per l'impiego locali per la mancata firma della convenzione tra la Regione e l'Anpal.Potrebbe interessarti
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"Nessun segnale arriva dalla regione - spiega poi Dalila Di Girolamo, 37 anni, un passato di precarieta' anche lei - abbiamo inoltrato la nostra richiesta di un incontro con De Luca non solo in strada, con questa e le altre manifestazioni, ma anche formalmente al protocollo regionale una nostra missiva e inviando una pec. Neanche una risposta. E da Anpal, dopo la firma digitale che abbiamo a posto quando siamo stati dichiarati idonei, non c'e' nessun segnale. Noi non molliamo, vogliamo il contratto ora perche' deve cessare questo teatrino della politica sulla nostra pelle". Dalila ricorda: Abbiamo avuto accanto parlamentari e consiglieri regionali del Movimento 5 stelle, ma neppure loro sono in grado ora di darci alcun tipo di risposta formale. Abbiamo lavorato per essere dichiarati idonei, esattamente come gli altri navigator delle altre regioni. Eppure noi non abbiamo iniziato a svolgere il nostro lavoro e non riusciamo a capire il perche' di questo trattamento differenziato. Chiediamo risposte concrete".
Reddito di Cittadinanza, sciopero della fame dei navigator Campania: "Mattarella intervenga"




























































