Obbliga la moglie a compiere rapporti sessuali davanti al figlio: arrestato

SULLO STESSO ARGOMENTO

Aversa. Un 40enne ha costretto la moglie  ad avere rapporti sessuali contro la sua volontà, anche davanti al figlio minore di 11 anni, minacciandola e picchiandola ad ogni rifiuto. E’ finito per questo in manette ad Aversa un cittadino ucraino di 40 anni. L’uomo è stato arrestato dai poliziotti del commissariato di Aversa che hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord su richiesta della Procura. Le indagini sono partite dopo la denuncia della donna, stanca di subire abusi sessuali dal marito violento, che lavorava tutti i giorni in campagna, per oltre 12 ore, e poi di sera abusava della donna. Lei voleva separarsi ma ne aveva paura, e solo dopo l’ennesima violenza subita ha trovato il coraggio di denunciarlo.




LEGGI ANCHE

Acquista figurine, gli spediscono anche la droga: sequestro dei carabinieri a Pompei

Inizio d'anno bizzarro per due cittadini che hanno visto i loro innocui acquisti online trasformarsi in episodi da cronaca nera. Il primo caso ha come protagonista un uomo che, navigando sul web alla ricerca di una scena campestre da aggiungere al suo presepe, si è ritrovato con un inaspettato carico di 10 chili di marijuana. La scoperta ha sollevato non solo stupore ma anche una domanda piuttosto insolita: chi, invece del previsto carico di droga,...

Sindacato di Polizia penitenziaria: “Le carceri in Campania sono le peggiori d’Italia”

La situazione delle carceri in Campania è al limite del collasso, con un quadro allarmante di sovraffollamento, carenza di personale, violenze e traffico di droga. A darne voce è Gina Rescigno, vice-segretario generale del sindacato di Polizia Penitenziaria, che ha evidenziato una serie di criticità preoccupanti. Secondo Rescigno, le carceri campane sono le peggiori d'Italia per sovraffollamento, con 7.480 detenuti al 28 febbraio, ben oltre la capacità massima di 6.169 posti disponibili. A questa situazione...

Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE