La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con la Divisione Anticrimine della Questura di Milano, hanno dato esecuzione, a Milano, ad un decreto emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo nei confronti del 43enne palermitano Gaetano Fontana, con il quale, in seguito ad ulteriore proposta del Questore di Palermo, è stato disposto un nuovo sequestro di beni, tra orologi di lusso, gioielli e pietre preziose, per un valore di mercato di oltre 1 milione di euro.Potrebbe interessarti
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Sulla base della sua acclarata pericolosità sociale, mafiosa, spiega una nota della Polizia, sono stati svolti a carico di Fontana e del suo nucleo familiare approfonditi accertamenti patrimoniali da parte degli agenti della Divisione Anticrimine-Ufficio Misure di Prevenzione della Questura di Palermo, che hanno permesso di evidenziare una notevole sproporzione economica tra i redditi leciti dichiarati e gli investimenti patrimoniali finalizzati all'acquisto dei beni, già oggetto del precedente decreto di sequestro emesso a suo carico ad aprile scorso, anche in quel caso su proposta del Questore di Palermo. Alla luce di tali accertamenti è stato, infatti, possibile dimostrare come tali beni, sebbene formalmente intestati ad un congiunto di Fontana, fossero in realtà a lui riconducibili ed evidentemente frutto del reimpiego dei proventi derivanti dalla sua attività delittuosa.
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