Undici condanne e due assoluzioni. Questa la sentenza pronunciata dalla Corte d’Appello di Napoli per un gruppo di 14 persone accusate di spaccio di droga a Maddaloni.
I giudici della Terza Sezione della Corte Partenopea hanno rideterminato la sentenza pronunciata in primo grado dal gup Rossi del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e condannato: Antonietta Ciardiello a 7 anni; Salvatore Cioffi a 1 anno e 4 mesi (pena sospesa); Michele Di Caprio a 6 mesi assolvendolo per un altro reato già giudicato con un’altra sentenza e concedendo il beneficio della continuazione della pena; Nicola Loffredo a 10 anni e 6 mesi; Valerya Petrova Markova a 2 anni; Giuseppe Martino a 9 anni e 6 mesi; Ciro Micillo a 6 anni ed 8 mesi; Francesco Pisanti a 6 mesi da aggiugersi in continuazione con un’altra sentenza di condanna (con pena complessiva di 5 anni); Maria Rosaria Vitale a 1 anno e 4 mesi. Confermata la condanna Domenico Loffredo e Michele Cerreto. Assolti Giovanni Maiello e Francesco Merola. Sentenza di non luogo a procedere per un altro imputato deceduto nel corso del processo d’Appello.
Gli imputati erano accusati, a vario titolo, di concorso in associazione per delinquere di stampo mafioso, plurime condotte estorsive, reati inerenti le armi, associazione per delinquere finalizzata all’acquisto, alla detenzione ed allo spaccio di stupefacenti; delitti, questi, aggravati dal fine di agevolare il clan camorristico dei Belforte.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2019 - 20:18 / Cronache della Campania