Carabiniere ucciso da americani, gli Usa: “Forniremo assistenza appropriata”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Le autorità americane daranno l’assistenza appropriata ai due connazionali accusati dell’omicidio,  avvenuto la notte tra giovedì e venerdì, del vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega.  Così come avviene in casi simili di americani fermati all’estero. Tramite ambasciate e i consolati il Dipartimento di Stato può aiutare a contattare avvocati che parlano inglese, contattare le famiglie, assicurare che sia fornita l’appropriata assistenza medica e offrire indicazioni generali sui locali sistemi giudiziari. “Siamo pronti – si legge sul sito del Dipartimento di Stato Usa – ad assistere cittadini incarcerati e le loro famiglie nei limiti della nostra autorità in linea con le leggi internazionali e straniere”. Per ora non ci sono commenti ufficiali degli Stati Uniti d’America.

 

LEGGI ANCHE

Jerry Calà: “Mi trasferirò a Napoli, è amore”

Jerry Calà, 72 anni, è innamorato di Napoli. L'attore lo ha rivelato in una telefonata a sorpresa a Rtl102.5, durante il programma condotto da...

IN PRIMO PIANO