“Ci è stata segnalata l’assurda situazione verificatasi in via Francesco Feo, una traversa di calata Capodichino. Degli ex uffici dell’Asl, facenti parte dell’edificio che ospita la scuola “Giordano Bruno”, sono stati occupati abusivamente da una donna che li ha trasformati nella sua abitazione. Ovviamente anche tutti gli allacci sono stati effettuati in maniera abusiva, lungo la parete perimetrale dell’edificio. Ma c’è di più. La donna ha occupato anche un tratto dei marciapiedi, adibendolo a stenditoio e si è riservata anche due posti auto dinanzi la sua “abitazione” occupandoli con altrettante sedie di plastica”. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “L’immobile occupato – prosegue Borrelli – è di proprietà dell’Asl Napoli 1 Centro e, dall’elenco dei beni patrimoniali destinati a finalità istituzionali, risulta “in ristrutturazione” con l’annotazione dell’occupazione abusiva. Abbiamo inviato una nota all’azienda chiedendo di conoscere quali iniziative sono state adottate per rientrare in possesso del bene che è stato illegittimamente sottratto alla disponibilità dell’Asl”.